Mette in rete un video-tutorial in cui allatta e finisce su un sito porno

FAIR LAWN (USA) – Voleva solo mettere online un video in cui allattava per dimostrare alle altre neo-mamme come si faceva… e si è ritrovata su un sito porno, proprio in quel video.

E’ successo ad una donna di Fair Lawn, nel New Jersey, Mary Ann Sahoury. Aveva deciso di mettere il video in cui allattava su Partens.com, un sito per genitori, e con lo scopo di mostrare l’allattamento.

Ma quel video è state preso da dei pirati informatici e diffuso in rete su siti pornografici, e con tanto di nome e cognome della donne e della sua bambina.

Mary Ann scoprì di essere finita su quei siti quando un giorno scrisse il suo nome sul motore di ricerca Google: subito le apparvero decine di link a siti pornografici. E quando cliccò su quei link le apparve il video con cui sperava di aiutare tante neo-mamme, rivisto e sistemato in modo da essere davvero pornografico, con tanto di controfigura che, dopo l’allattamento, aveva rapporti sessuali con un uomo. Insomma, un vero e proprio filmato porno di sei o sette minuti, secondo quanto ha raccontato Mary Ann a Cbs News.

Adesso la donna ha deciso di fare causa a chi ha diffuso il video, ma anche al sito Parents.com e alla sua società, la Meredith Corporation. Mary Ann chiede i danni per “l’umiliazione, il grave stress, l’ansia, gli attacchi di panico, i pianti e gli attacchi di vomito, la depressione, l’insonnia, la rabbia, la tristezza, e un’insana ossessione per cercare di ripulire il nome mio e della mia bambina”, come ha detto lei stessa.

 

 

 

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