YOUTUBE Argentina, ministro Avogadro mangia torta col “cadavere” di Gesù Cristo

di redazione Blitz
Pubblicato il 4 Giugno 2018 - 11:37 OLTRE 6 MESI FA
 Argentina, ministro Avogadro mangia torta con fattezze di Cristo morto

Argentina, ministro Avogadro mangia torta con fattezze di Cristo morto

BUENOS AIRES – Il Ministro della Cultura di Buenos Aires, Enrique Avogadro, ha fatto indignare i cristiani. Enrique, come mostra il video che segue [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play], mangia un pezzo di una torta che rappresenta il cadavere di Gesù Cristo.

La torta è stata esposta alla “Feria de Arte Cotemporáneo Argentina”, che si è tenuta presso l’Hipódromo Argentino. A realizzare la torta sono stati Pool & Marianela, due artisti di Rosario conosciuti per le loro rappresentazioni polemiche.

Entrambi sono infatti impegnati, si legge nel loro sito, a fare “un lavoro vasto e dirompente basato sull’arte sacra”, attraverso “la figurazione fantastica che i bambini fanno della religione cristiana quando si ribellano contro le letture che gli adulti fanno e si costruiscono la loro alternativa immaginaria, un nuovo modo di essere nel mondo, un sentimento religioso misto”.

Il politico argentino, dopo le polemiche scoppiate si è scusato su Facebook dicendosi “addolorato e sorpreso”, ribadendo però la volontà di essere libero di esprimersi. Le sue scuse non sono però bastate e l’Arcivescovo di Buenos Aires, il Cardinale Mario Aurelio Poli, ha espresso il suo disappunto ed ha scritto una lettera indirizzata al sindaco di Buenos Aires, Horacio Rodríguez Larreta, parlando di “insulto allo spirito religioso”.

L’Arcivescovo ha scritto che

“le ferite sanguinanti decorate sulla torta coincidono con la rappresentazione tradizionale del Corpo di Cristo disteso morto. Si tratta di un’immagine oggetto della devozione e dell’adorazione da parte della maggioranza del nostro popolo argentino. La presenza del Ministro della Cultura che ha assaggiato felicemente la torta conferma la sua adesione all’atto. Le scuse pubbliche del Ministro della Cultura, basate sulla difesa della libertà di espressione artistica, non prendono in considerazione il rispetto per gli uomini e le donne che professano la fede cristiana, una libertà d’espressione garantita dalla Costituzione”.

Secondo il cardinale questo atto

“non contribuisce alla desiderata pacificazione della società argentina o al dovuto rispetto per l’esercizio delle convinzioni che convivono pacificamente nella Patria di Papa Francesco. Questo fatto ci ferisce profondamente e noi lo rifiutiamo con veemenza”,

ha ribadito il cardinale ricordando la speciale pietà per il Corpo di Cristo, la cui solennità la Chiesa Cattolica ha celebrato ieri domenica 3 giugno 2018.

Il governatore di Buenos Aires Horacio Rodríguez Larreta ha detto di ritenere il “pentimento vero e sincero” del suo ministro della Cultura dicendosi però allo stesso tempo “offeso e scioccato” da quanto fatto da Avogadro.