Concordia. Audio Schettino: “Ho preso uno scoglietto, ho sentito bum”

Pubblicato il 11 Maggio 2012 - 20:39 OLTRE 6 MESI FA

 

ISOLA DEL GIGLIO – E’ la notte tra il 13 e il 14 gennaio, la Costa Concordia aveva urtato uno scoglio. Il comandante Francesco Schettino parlava al capo dell’unità di crisi della compagnia di navigazione, Roberto Ferrarini, secondo quanto si può ascoltare nelle registrazioni della ‘scatola nera’ – attualmente sottoposta ad incidente probatorio – di cui TgCom 24 ha i primi file audio. ”Eravamo al Giglio, ho sentito un colpo improvviso: bum!”.

Le lance stanno tutte sul lato sinistro. Ho fatto venire i passeggeri dal lato sinistro, sul lato di dritto della nave praticamente” spiega il comandante. ”E’ successo che di colpo la nave si è inclinata, i vetri si sono rotti perché ho sentito lo scoppio e praticamente aprendo i cancelletti di imbarco, quelli del ponte 3 che stavano ormai a fior d’acqua, abbiamo mandato a terra le lance facendo servizio tenda e spola, fra la terra e la nave. Un ufficiale mi ha detto: ‘Comanda’, ci sono altre 200 persone hanno fatto una corda umana, perché la nave sbandava sempre li abbiamo fatti venire sul lato dritto della nave”’.

Attimi concitati, durante i quali Schettino dice di essersi ”trovato con la nave praticamente addosso, perché la nave è alta 50 metri, allora mi sono trovato col ponte lance praticamente immerso di acqua e con i lanci delle gru che si stavano praticamente schiacciando e non riuscivano a uscire”. ”Roberto… Roberto senti una cosa io sono passato sotto gli scogli del Giglio qua… sono passato sotto qua e ho preso con la poppa un basso fondale…”.

”Ho preso con la poppa un fondale basso,io sono passato e ci stava questo piccolo scoglietto…”.

‘No, no guarda… io sto male… non mi dire nulla… ho fatto sta cosa…”, spiega il comandante che aggiunge: ”E… son passato che alla fine ci stava questo piccolo scoglietto qui, poi c’è stato un black-out, e abbiamo dato una botta con la poppa… mo sto facendo fare l’assetto…”.

”Abbiamo buttato un’ancora perché sta arrivando acqua fino a poppa… e mo stiamo qua in black out”. Schettino prova a dare una ricostruzione dell’accaduto: ”No, stavo andando a 15 nodi e m’han detto puoi passare anche fino a sotto: non ti preoccupare. Sono andato dritto e alla fine son passato a dritta e c’era sto c… di scoglio qua c’era un basso fondale… sotto con la poppa… nel giardino a sinistra, si’: nella parte finale della poppa. E però mo adesso sta entrando acqua nella poppa…”.