Balduzzi criticato ad Aversa: “Qui si muore per i rifiuti del nord” (video)

Pubblicato il 8 Gennaio 2013 - 20:06 OLTRE 6 MESI FA
Il ministro della Salute, Renato Balduzzi (Foto Lapresse)

AVERSA (CASERTA) – “Qui si muore”: con queste parole il ministro della Salute, Renato Balduzzi, è stato contestato ad Aversa, in provincia di Caserta. Era andato lì per presentare alcuni dati sull’incidenza dei tumori nella zona, ma appena sceso dall’auto blu è stato sommerso dalle proteste.

A criticarlo c’erano esponenti dei comitati di Chiaiano, del Movimento 5 Stelle, di Insorgenza Civile e dei Medici per l’ambiente. Tutti concordi nel ritenere che l‘alta mortalità per tumore in Campania sia provocata  dall’inquinamento e dai roghi tossici dei rifiuti.

“Andate a scuola, andate a lavorare”, “Ci sono i tumori perché siamo grassi? E non perché i rifiuti tossici delle industrie del nord sepolti nelle nostre terre, coperti dalla camorra, ci stanno uccidendo”.

Critiche al ministro Balduzzi arrivano anche dal presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori e i disavanzi sanitari, Antonio Palagiano: “Stupisce la troppa leggerezza dimostrata dalle affermazioni del ministro Balduzzi. Il nesso tra patologie tumorali e inquinamento ambientale è purtroppo ampiamente dimostrato e mai come negli ultimi anni ne abbiamo avuto la certezza. Dal caso emblema di Taranto alla Campania, l’aumento delle neoplasie legate alla dispersione nell’aria, nell’acqua e nel terreno di rifiuti tossici è esponenziale e interessa sempre più spesso i bambini. Tanti gli studi medico-scientifici condotti in Campania negli ultimi 20 anni che confermano l’aumento del rischio di contrarre neoplasie in relazione all’accorciarsi della distanza tra abitazione e discarica abusiva”.