Benigni al Parlamento europeo: “Colpito…dal passo indietro”

Pubblicato il 10 Novembre 2011 - 10:43 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES – “Scusatemi per l’ingessatura: mi è venuto addosso uno che ha fatto un passo indietro!”. Così, con uno scherzoso riferimento all’annuncio delle dimissioni del premier Silvio Berlusconi, Roberto Benigni ha spiegato a Bruxelles l’incidente che ha avuto.

“Ha fatto un passo indietro proprio quando c’ero io…scherzo, sono caduto: ma è un periodo di cadute questo in Italia!”, ha proseguito. Benigni ha letto il 26 esimo canto dell’Inferno di Dante, quello che parla di Ulisse, nell’emiciclo dell’Europarlamento, per una delle ultime occasioni di celebrazione dei 150 esimo anniversario dell’Unità d’Italia.

Diversi i riferimenti all’attualità: dalla crisi, “senza governo seguiamo il modello belga – ha detto – che vi invidiavo, avete tutte le fortune, pensavo!”, al debito pubblico, “se pensate che noi italiani abbiamo inventato le banche e nel Medio Evo abbiamo prestato tanti soldi agli inglesi…”, alla capacità di resurrezione degli italiani “dopo rovine e saccheggi: siamo capaci di miracoli”.

Una standing ovation ha salutato Benigni che si allontanava dall’emiciclo con le stampelle dopo la sua emozionantissima lettura.