“Bocciofili”, il brano del rapper Dargen D’Amico censurato su YouTube

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Agosto 2013 - 11:00 OLTRE 6 MESI FA
"Bocciofili", il brano del rapper Dargen D'Amico

“Bocciofili”, il brano del rapper Dargen D’Amico

ROMA – E’ uscito a luglio “Bocciofili”, quarto singolo estratto dall’album “Vivere aiuta a non morire” firmato da Dargen D ’Amico con la partecipazione di Fedez. Il brano rap era ad un passo dal diventare il tormentone dell’estate, ma YouTube ha deciso di bloccarlo ai minori di 18 anni: il termine “bocciofili” non fa infatti riferimento agli amanti del gioco delle bocce ma bensì ad un altro tipo di bocce, che, nel ritornello del brano in cui si vedono i rapper circondati da ragazze in bikini, vengono chiamate anche “meloni”.

Cercando sul motore di ricerca la canzone “Bocciofili” appare questo stop: “Questo video potrebbe essere inappropriato per alcuni utenti”. Per saltare l’ostacolo e guardare il video, YouTube chiede di loggarsi per verificare che l’utente abbia un’età superiore ai 18 anni.

Dargen ha commentato su Twitter l’arrivo della censura: “Bocciofili è stato censurato da YouTube“. Il rapper ha postato “I’m out” di Ciara e Nicki Minaj e si è chiesto: “Questo video invece no. Perché? Fermiamo il razzismo contro l’hip hop italiano. In barba alla censura di YouTube  – ha aggiunto il rapper – attingete liberamente al free download di Bocciofili”.

Anche i fan del rapper si sono fatti sentire e su Twitter è stato creato un hashtag, #freebocciofili. “Parli di tette sul tubo e spunta l’Inquisizione”, “La bocciofilia non è reato “, hanno commentato alcuni. “I meloni sono un diritto civile”, ha detto qualcun’altro. Alcune donne sono invece sono apparse indignate. Secondo loro, il tormentone dell’estate contribuirebbe a perpetuare lo stereotipo della donna oggetto.