California, agenti picchiano ubriaco e danno falsa versione: smentiti dalle dashcam VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Ottobre 2018 - 11:35 OLTRE 6 MESI FA
California, agenti picchiano ubriaco: loro versione smentita da video polizia

California, agenti picchiano ubriaco e danno falsa versione: smentiti dalle dashcam VIDEO

LOS ANGELES – Resistenza all’arresto con minacce a un poliziotto. Queste le accuse mosse dalle autorità della Contea di Orange, in California, a Mohammed Sayem. La versione degli agenti, però, è stata smentita proprio dalle dashcam, telecamere di sicurezza, a bordo delle auto della polizia. Il video che risale al 19 agosto ed è stato recentemente diffuso dimostra invece un uso immotivato ed eccessivo della forza durante l’arresto dell’uomo, che ha sporto denuncia.

Gli agenti finiti nei guai sono Michael Devitt ed Eric Ota. I due poliziotti sono accusati di aver picchiato il sospettato e di aver prodotto prove false per giustificarne l’arresto e il pestaggio. Devitt infatti ha dichiarato di essere stato aggredito da Sayem, che era ubriaco, nel parcheggio della città di Stanton. Il suo racconto però non coincide con quanto registrato da due telecamere posizionate sul cruscotto delle auto della polizia.

Nel video infatti si vedono i due agenti cercare di svegliare Sayem, che sta dormendo seduto al posto del guidatore nella sua auto in un parcheggio fuori da un bar. I poliziotti gli chiedono i documenti, ma l’uomo è ubriaco e disorientato. Poi si spazientiscono e quando l’uomo tenta di uscire dall’auto, Devitt lo spinge indietro sul sedile avvertendolo di non uscire dalla vettura. “Non toccarmi così”, replica Sayem all’ufficiale.  

Il poliziotto l’ha poi tirato fuori dal veicolo afferrandolo per un braccio e ha iniziato a colpirlo, l’ha spinto faccia a terra e ha continuato a dare pugni fino a fargli perdere conoscenza. Intanto l’ufficiale Ota, che insieme a Devitt ha ironizzato sulla possibilità di sparargli. Il secondo video invece mostra l’arrivo del supervisore dei due poliziotti e si sente Devitt dire che Sayem gli è andato incontro tentando di “abbracciarlo” e che lui ha dovuto dargli tre o quattro pugni sul volto per allontanarlo. Una versione messa a verbale negli atti di arresto ma smentita da entramb i video diffusi sui social network.