Camorra, cantanti neomelodici amati dai Casalesi: il video di Ida D’Amore
CASERTA – Cantanti neomelodici amati dai Casalesi nelle televisioni private, nei ristoranti e nei locali notturni. Secondo i Carabinieri di Caserta gli affiliati del clan camorristico avrebbero chiesto ai gestori di scritturarli, e avrebbe anche imposto loro di pagare “pizzi” sugli spettacoli.
Tra i cantanti amati c’era anche, secondo quanto riportano Corriere della Sera e Il Giornale, Ida D’Amore, all’anagrafe Rita Ferrara, compagna, scrive il Giornale, di
uno degli indagati, Gaetano De Biase, referente di Nicola Schiavone, figlio di Francesco, detto Sandokan, capo storico dei Casalesi, da 14 anni in carcere in regime di 41 bis.
Ma nessun cantante è stato indagato o arrestato. Tra gli altri cantanti apprezzati dai boss ci sarebbero stati anche, secondo il Giornale,
Franco D’Amore ma soprattutto la ‘star’, Ciro Rigione (inizialmente si chiamava Ciro Ricci ma per un problema di omonimia cambiò nome d’arte), divenuto famoso con il brano ‘Chillo va pazzo pe’ te’, parole e musica dell’ex boss di Forcella Luigi Giuliano, da anni pentitosi.
Sabato 1° dicembre undici uomini e una donna sono stati indagati a vario di titolo di associazione mafiosa, estorsione, detenzione illegale di armi, reati aggravati dalla finalità mafiosa.
La cosca di Casal di Principe è accusata anche di avere imposto ad alcuni commercianti l’acquisto di gadget pubblicitari ad un prezzo superiore a quello di mercato, facendo arrivare nelle proprie casse anche 200.000 euro.
