Costa Concordia, esplosivo per aprire i varchi e cercare i dispersi

Pubblicato il 17 Gennaio 2012 - 12:11 OLTRE 6 MESI FA

Costa Concordia (Lapresse)

ISOLA DEL GIGLIO (GROSSETO)  – Per cercare di accelerare la ricerca dei dispersi della Costa Concordia, gli uomini della Marina Militare hanno utilizzato delle microcariche esplosive per aprire dei varchi sulla chiglia della nave per riuscire così ad accedere in maniera più rapida alle parti sommerse.

Sono riprese le ricerche dei dispersi a bordo della nave Concordia, naufragata venerdì davanti all’isola del Giglio. Per la prima volta questa notte non si è lavorato sul relitto: i leggeri movimenti della nave di ieri hanno infatti convinto i soccorritori a interrompere le ricerche notturne.

Prima che le condizioni del mare possano peggiorare, restano altre 48 ore ai soccorritori per trovare i dispersi. Poi, potrebbero doverlo fare con la nave completamente affondata. Così il ministro dell’Ambiente Corrado Clini ha annunciato: ”Lo stato di emergenza verra’ dichiarato per consentire e attuare le misure necessarie in tempi rapidi, cioe’ corrispondenti alla sfida di evitare la dispersione in mare di oltre 2000 tonnellate di carburante stivate nei serbatoi. Abbiamo bisogno di procedere con urgenza, in tempo piu’ brevi di quelli consentiti dalle procedure ordinarie” anche perché si rischia il disastro ambientale.

Si tratta di 4 persone dell’equipaggio, (compreso il pianista) e 25 passeggeri. Tra questi 10 dovrebbero essere tedeschi, 6 italiani (tra loro William Arlotti di Rimini e sua figlia Daiana, la biellese Maria D’Introna e le due donne siciliane Maria Grazia Trecanico e Lucia Virzi’), 4 francesi – confermati dal ministero degli Esteri – gli americani Gerald e Barbara Heil, forse un peruviano. E sempre piu’ certe sembrano essere le responsabilita’ del comandante Francesco Schettino, ”scaricato” anche dalla Costa che, per bocca del presidente e Ad Pierluigi Foschi, ammette ”l’errore umano”. Resta ancora da verificare anche l’ammutinamento dell’equipaggio.

A seguire il video degli incursori della Marina militare che aprono varchi all’interno della nave utilizzando l’esplosivo: