Crateri misteriosi in Siberia diventano 3 tra Yamal e Taymyr FOTO-VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Luglio 2014 - 11:38 OLTRE 6 MESI FA

MOSCA – Atri due crateri sono apparsi tra la penisola di Yamal e quella di Taymyr in Siberia. Il primo cratere in Siberia, dal diametro di circa 70 metri, era apparso all’improvviso destando l’inevitabile curiosità sulla sua origine improvvisa. In pochi giorni altri due crateri, dal diametro di 15 e 4 metri, sono apparsi in Siberia. Ora gli scienziati, coordinati da Andrei Pleakhanov del Scientific Research Center of the Arctic, indagano sulle origini dei crateri.

Se le prime ipotesi hanno lasciato spazio anche alla fantasia, dall’attacco ufo alla caduta del meteorite, le teoria di esplosioni di gas metano e di altri fenomeni nel sottosuolo rimangono le più accreditate. Secondo Pleakhanov i crateri si sarebbero formati per le alte differenze di temperature: enormi colonne di ghiaccio, sali e gas che si sciolgono con le alte temperature e che esplodono, lasciando i crateri nel terreno.