YOUTUBE El Paso, comizio di Trump: cameraman Bbc aggredito da supporter presidente

di redazione Blitz
Pubblicato il 12 Febbraio 2019 - 18:14 OLTRE 6 MESI FA
El Paso, comizio di Trump: cameraman Bbc aggredito da supporter presidente

El Paso, comizio di Trump: cameraman Bbc aggredito da supporter presidente

EL PASO – Un cameraman della Bbc è stato attaccato da un supporter di Trump durante un comizio del presidente Usa a El paso in Texas. , Rob Skeans è stato aggredito dopo che Trump ha aizzato la folla contro i giornalisti.

L’intervento di Trump, a cui hanno assistito circa seimila persone, è stato interrotto da alcuni contestatori. Bagno di folla invece per il democratico Beto O’Rourke, che nella stessa città ha tenuto in contemporanea un contro-comizio a cui hanno partecipato tra le 7mila e le 10mila persone.

Trump, accolto da un’ovazione dai suoi sostenitori, circa 6 mila, è stato interrotto per almeno tre volte. “Andate a casa dalla mamma... vi metterà in castigo”, ha replicato il presidente Usa ai contestatori.

Tra Donald Trump e Beto O’Rourke c’è stato un vero e propria botta a risposta. El Paso è una città texana che si trova al confine col Messico. I due hanno tenuto due comizi a poco più di un chilometro di distanza con delle parole d’ordine completamente opposte: ‘Stop the Wall’ quella della manifestazione in cui è intervenuto l’astro nascente del partito democratico, ‘Finish the Wall’ il comizio del presidente Usa.

“Noi siamo per i valori dell’America e contro i muri, e ci opporremo, faremo resistenza”, ha detto Beto davanti a quasi 10mila persone che hanno partecipato alla “Marcia per la verità”. La replica di Trump quasi in contemporanea: “Un giovane ci ha sfidato – ha arringato i fan – ma noi possiamo rappresentare la fine delle sue ambizioni presidenziali”.

Trump ha quindi attaccato le autorità locali, tra cui il sindaco repubblicano di El Paso, che avevano accusato il presidente di drammatizzare la situazione nella città di confine: “Non importa se sono repubblicani o democratici. Dicono solo un sacco di stronzate. Qui prima del muro c’era un tasso di criminalità altissimo, mentre dopo il muro è diventata una delle città più sicure d’America”.