CATANIA – Si allunga lentamente, riversandosi nella disabitata Valle del Bove, la colata lavica emessa dall’Etna nella nuova fase eruttiva sull’Etna, cominciata domenica 15 giugno. Al momento non ci sono variazioni dell’attività del vulcano siciliano, che prosegue con caratteristiche stromboliane dal nuovo cratere di Sud-Est, teatro di forti boati con fontane di lava e grandi sbuffi di cenere.
A causa del pulviscolo restano ancora chiusi precauzionalmente due spazi aerei di Catania, interdetti al volo da domenica 15 giugno. L’aeroporto di Fontanarossa non ne soffre ed è aperto e pienamente operativo. Nella giornata di ieri invece, otto voli erano stati dirottati dallo scalo catanese agli aeroporti di Palermo, Malta e Comiso.