Fair Play, Ascoli-Reggina: marchigiani fanno pareggiare i calabresi

Pubblicato il 6 Dicembre 2009 - 14:27| Aggiornato il 6 Dicembre 2011 OLTRE 6 MESI FA

Campionato di Serie B, Ascoli-Reggina:

Clamoroso al Del Duca:

i bianconeri segnano quando i calabresi stavano per mettere palla in fallo laterale per un infortunio; il tecnico marchigiano Pillon (un ex) ordina ai suoi giocatori di far pareggiare immediatamente gli avversari.

In un calcio come quello italiano dove, di solito, il fair-play non è di modo questo gesto e da sottolineare e utilizzare come esempio.

Il gesto è reso ancora più nobile dal fatto che l’Ascoli, dopo aver regalato il pareggio ai rivali della Reggina, ha perso l’incontro per 3-1.

In passato abbiamo altri esempi celebri:

Daniele De Rossi, centrocampista della Roma e della Nazionale, dopo aver segnato di mano a Storari ammette la scorrettezza. Eravamo sul risultato di 0-0.

Italia-Olanda 0-0: Giampaolo Pazzini segna il gol della vittoria con la mano, ma poi ammette il gesto antisportivo ed esce tra gli applausi dello Stadio Adriatico di Pescara.

L’allenatore dell’Ascoli Pillon parla del gesto di fair play nella gara contro la Reggina.

‘Non so se lo rifarei,il nostro è un calcio malato’.

‘Sembrava la cosa migliore da fare in quel momento – ha detto a Sky Sport 24 – non si può tornare indietro’.

Ieri i tifosi bianconeri hanno contestato la squadra, per la sconfitta contro i calabresi ma anche e soprattutto per il gol ‘regalato’ agli avversari.

‘Da noi ci sono troppi interessi che rendono la partita un gioco malato’.

Ecco il video di Ascoli-Reggina: