A Ginevra debutta la Ferrari FF, la prima a 4 posti e 4 ruote motrici

Pubblicato il 1 Marzo 2011 - 16:30 OLTRE 6 MESI FA

GINEVRA – Debutto al Salone dell’auto di Ginevra per la Ferrari FF, la prima quattro posti e quattro ruote motrici della casa di Maranello che rappresenta ”la più prestazionale e versatile” vettura nella storia della Ferrari.

Disegnata da Pininfarina, la FF propone già nelle linee l’equilibrio tra sportività e fruibilità. Può ospitare comodamente quattro persone e dispone di un vano bagagli di 450 litri ampliabile a 800 grazie ai sedili posteriori ribaltabili indipendentemente. La FF supera così per capienza non solo tutte le vetture della categoria ma anche molte berline a 4 porte.

Con la FF cambia il modo di interpretare il tema di Gran Turismo sportiva. Infatti, non solo è la prima Ferrari a quattro ruote motrici ma è soprattutto un modello che si stacca profondamente dal passato riuscendo a conciliare, per la prima volta, prestazioni estreme con la fruibilità di una vera GT con un design fortemente innovativo. Le innovazioni riguardano ogni singolo aspetto della vettura a iniziare dal motore, primo V12 a iniezione diretta, accoppiato al cambio F1 doppia frizione a sette marce. La potenza erogata è di 660 cavalli a 8000 giri/min con una coppia massima di 683 Nm a 6000 giri/min di cui 500 Nm già disponibili a 1000 giri.

Le prestazioni, da sportiva estrema con l’accelerazione 0-100 Km/h in 3,7 sec e la velocita’ massima di 335 km/h, si conciliano con consumi ridotti a soli 15,4 litri per 100 km ed un’emissione di CO2 a 360 gr/km. Ovvero, il 25% in meno dei precedenti V12, anche grazie al sistema HELE (High emotions-low emissions) che prevede, tra le altre, la tecnologia Stop&Start.
La FF garantisce ottime prestazioni anche su terreni con coefficienti di aderenza molto bassi, grazie al sistema 4RM (4 ruote motrici) brevettato da Ferrari. La coppia viene fornita sempre alle ruote posteriori e, grazie alla PTU (Power Transfer Unit), parte di essa viene trasferita all’asse anteriore nella quantità e limitatamente al tempo necessari ad affrontare superfici a basso grip. La FF gestisce la coppia istante per istante e in percentuale variabile su ogni singola ruota grazie all’integrazione in un’unica centralina di tutti i controlli dinamica veicolo installati a bordo: differenziale elettronico E-Diff, controllo di trazione F1-Trac e appunto la PTU. Massima sportività in dinamica di marcia è garantita dall’architettura con schema transaxle (motore anteriore-centrale, cambio al posteriore entro l’asse) e ripartizione delle masse con il 53% del peso al posteriore.

Scrupoloso il lavoro effettuato per ridurre il peso del motore (nuove le fusioni) della scocca (nuove leghe di alluminio e nuovi processi produttivi), e di molte altre componenti. Il risultato è un rapporto peso potenza di 2,7 kg/CV. Sulla FF tutti i particolari sono curati con ricercatezza, dai 6 esclusivi colori, alle pelli Frau, alla semianilina.

Ricchissime le dotazioni di bordo, fra cui è possibile scegliere anche il nuovo sistema di intrattenimento posteriore dotato di due display per visualizzare DVD e programmi televisivi o un impianto HI-FI da 1280 Watt di potenza da 16 canali per la diffusione della musica in Dolby Surround.

Alla presentazione al Salone dell’Auto di Ginevra, c’erano John e Lapo Elkann, l’amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne e il presidente della Ferrari Luca Cordero di Montezemolo: