Israele, bombardare i mullah “è dolce”: lo spot della nocciola che fa discutere

Pubblicato il 28 Agosto 2012 - 21:38| Aggiornato il 29 Agosto 2012 OLTRE 6 MESI FA

Jon Cleese nello spot della tv israeliana

TEL AVIV (ISRAELE) – L’ex Monty Phyton Jon Clesse è stato pagato 50mila dollari dalla tv israeliana per realizzare uno spot sulla crema alle nocciole che fa discutere.

La pubblicità è stata trasmessa la sera di domenica 26 agosto da Canale 10: nello spot, ambientato a Tel Aviv, si vede un ufficiale americano che decide di bombardare l’Iran solo dopo aver assaggiato la cioccolata alle nocciole. Durante una riunione notturna, tre ufficiali israeliani chiedono ad altrettanti ufficiali a stelle e strisce il via libera per l’attacco (“Generale Rogers, abbiamo il diritto di difenderci”). Il Generale Rogers, John Cleese appunto, appare con il naso sporco di cioccolata è dà il consenso al bombardamento.

Lo spot è stato molto criticato sia in Israele sia dai giornali italiani: l’idea che passa infatti, farebbe pensare che bombardare i mullah è dolce. Critiche anche all’attore inglese che ha chiesto che, oltre ad aver ricevuto il compenso di 50mila dollari, ha chiesto che  lo spot non esca dal mercato israeliano.

Le polemiche danno un’idea di quanto sia sensibile l’opinione pubblica sul tema dei rapporti tra Iran e Israele. Il video vuole promuovere Sababa Eguzim, una crema di cioccolato e nocciole molto popolare che ha al suo attivo su YouTube molti altri video assai meno provocatori. Lo spot è certamente di un gusto un po’ border line e gioca pesante sulla possibile guerra lampo che alcuni falchi israeliani starebbero premeditando. Però non è uno spot finalizzato a istigare all’intervento militare, è solo un po’ stupido. Tutto è nel gioco di parole tra “Sababa” che vuole dire “figo” (“cool”) nello slang in uso in Israele (preso dall’arabico, come molte parole di slang in Hebrew) mentre “egozim” vuole dire “nuts” (nocciole), che nella didascalia in inglese che appare in sovrimpressione vuole dire anche pazzo: let’s go nuts significa quindi “e va be’, su impazziamo”.