Juventus-Cagliari 1-1: Vucinic fa esplodere la curva bianconera

Pubblicato il 16 Gennaio 2012 - 10:11 OLTRE 6 MESI FA

Mirko Vucinic (LaPresse)

TORINO – ”Deluso per il risultato, non per l’impegno della squadra”. Antonio Conte fotografa cosi’ il suo stato d’animo dopo la frenata inattesa della Juve contro il Cagliari. ”Accettiamo questo pareggio – spiega il tecnico bianconero – consapevoli che stiamo comunque facendo qualcosa di straordinario. Siamo imbattuti da 18 partite e ci sta pareggiare in casa”.

Niente drammi, dunque, perche’ il pari consente di battere il record storico con 18 gare consecutive senza sconfitte dall’ inizio della stagione, il precedente risaliva alla stagione 1949-50. Niente drammi, nonostante il successo mancato nella giornata del derby di Milano.

”Dobbiamo ritrovare – aggiunge Conte – alcuni automatismi se vogliamo rimanere a questi livelli. Dobbiamo dare il 120% in ogni occasione. Andiamo avanti sapendo che il nostro cammino e’ fatto di tanto lavoro e tanta fatica, forse finora abbiamo abituato troppo bene. E non credo che i ragazzi siano stati presuntuosi, la dote di questa squadra e’ l’umilta’ e il sacrificio che ci hanno portato in alto”. ”Colpa dei carichi di lavoro di Dubai? Sono luoghi comuni – spiega – e’ chiaro che, trovando il pari all’inizio del secondo tempo, il Cagliari ha avuto piu’ facilita’ a difendersi, ma non e’ che abbiamo corso meno. La rete subìta ci ha gelato, abbiamo faticato a riordinare le idee pur creando diverse situazioni che avremmo dovuto sfruttare meglio”.

E pazienza se Krasic si e’ divorato il raddoppio nel finale. Il tecnico juventino sorride amaro: ”Se avesse segnato sarei passato per uno stratega che aveva indovinato il cambio giusto. Milos si impegna tanto, deve soltanto continuare su questa strada. Sia lui che Del Piero hanno avuto occasioni importanti”.

”Abbiamo pareggiato una partita che avevamo in pugno” commenta Mirko Vucinic, autore del terzo gol in maglia bianconera. ”Il Cagliari ha segnato nell’unico tiro della partita, noi abbiamo creato tanto, ma vuoi per un po’ di sfortuna, vuoi per scarso cinismo non siamo stati bravi a finalizzare. Questo risultato mi brucia parecchio, e’ un pari che fa male. Anche se non credo sia un’occasione persa perche’ siamo ancora li’ in cima. Ora ci tocchera’ tifare Inter nel derby, cosi’ se vince restiamo in testa da soli”.

”Era una partita da vincere – ammette Andrea Barzagli – il pressing del Cagliari ci ha messo in difficolta’, non ci ha permesso di ripartire con il gioco dalla difesa come al solito. Alla fine abbiamo attaccato troppo per vie centrali senza allargare la manovra”.    Soddisfatto il tecnico del Cagliari, Davide Ballardini: ”Sono contento per la prova dei ragazzi, soprattutto a centrocampo abbiamo dimostrato tanta personalita’. Abbiamo fatto molto pressing, cercando sempre di mettere in difficolta’ la Juve attraverso il gioco. L’idea era proprio di non farli giocare e poi provare a colpirli unna volta recuperato il pallone”. L’allenatore dei rossoblu’ non commenta i due episodi dubbi in area di rigore juventina – ”una volta, sbagliando, mi sono permesso di parlare, quindi…” -, rileva semplicemente che ”ci sta che un arbitro commetta errori” e fa un appunto ai suoi giocatori.