Maurizio Crozza: “Oscar Farinetti e l’algoritmo per avere culo” (video)

Maurizio Crozza: “Oscar Farinetti e l’algoritmo per avere culo” (foto da video)

ROMA – Un asse cartesiano che definisce le categorie umane, l’onestà che senza furbizia non vale niente e il segreto della fortuna. L’Eataly-pensiero secondo Maurizio Crozza:

Farinetti è un personaggio curioso: è mezzo imprenditore e mezzo santone. Lui tiene dei corsi per le persone che vogliono capire qual è la sua filosofia. Si mette lì e parla delle ascisse e delle ordinate: dice che ci vuole avere coraggio, astuzia, onestà… Ve lo faccio vedere.

F: Vi suggerisco, di utilizzare molto l’asse cartesiano per definire le categorie umane. Il grande salto dall’essere buoni all’essere giusti è l’abbinamento con la furbizia. Se riusciamo a essere furbi e coraggiosi diventiamo giusti.

Parla come Mosè, ma Mosè aveva meno tavole di lui. Ha la verità in tasca, in una tasca ha il lardo di Colonnata, nell’altra la verità. Quando lo incontri ti accontenteresti anche del lardo di Colonnata, invece ti becchi un pippone sulla lezioncina. Come fai a dire che sei giusto se sei coraggioso e furbo? John Dillinger era coraggioso e furbo però rapinava banche. Al Capone sarà stato coraggioso e furbo e leggermente figlio di…

F: Dopo l’onestà ci va la furbizia. Perché se sei solo onesto, se sei furbo, va nen bin…

T’ses un bun om. T’ses un bun om: sei un sempliciotto. C’è qualcuno che sa come si dice in piemontese “ma che minchia dici?”. La furbizia è in antitesi con l’onestà. È come vestirsi in frac con una merda in testa: puoi farlo e da lontano sembri anche bello, solo che quando ti avvicini senti una puzza tremenda. Ma sentite quest’altra perla di saggezza.

F: il segreto della fortuna, o l’algoritmo del culo, vedo qualcuno che ha penna biro, prendete nota. Alla fine, gli ultimi due minuti, vi spiegherò il segreto della fortuna. Se lo applicate, avrete un culo così per il resto della vostra vita.

Tra due minuti prendere carta e penna e vi spiego MOLTO l’algoritmo del culo, che è l’ottimismo. Il segreto della felicità è raccontare solo le robe MOLTO belle che ti accadono. Se trovi parcheggio tu lo racconti ai tuoi amici o gli mandi un messaggino. Non è che gli dici che tua moglie ti ha tradito, no, no. Non devi raccontare le sfortune, perché gli amici ti mollano e fai la figura dello sfigato MOLTO. Se ti sta andando a fuoco la casa, tu chiami i pompieri e non gli dici che ti sta andando a fuoco la casa, gli dici solo la cosa bella, gli dici che ti stai trombando la vicina MOLTO. È un personaggio che può prendere piede questo qua, piano piano lo costruiamo. Oscar, ma dai, limitati a vendere i prosciutti, affetta la mortadella ma non i nostri maroni. Ma invece Farinetti sa anche cantare, senti come canta Lucio Battisti

F canta: …. eri bella…

È agghiacciante. Io ho pauraaaaa. È tutta farinetti del suo sacco, dispiace. Farinetti, ti piace Battisti? Te la canto io una canzone di Battisti… “Vai nel suo supermercato due o tre volte al mese/Scoprirai che di mestiere fa il maître à penser/Ai clienti affezionati, affascinati/spiegherà perchè han la Panda/e lui ha il Porsche Cayenne/Gli dirà che i pessimisti son rompicoglioni/Che chi si lamenta sempre il grano non lo fa/Vende chiacchiere e formaggio con coraggio/Mentre tu spingi il carrello lui farà il pascià/Perché no?/Perché no?/Perché no?/Perché no?/Comprerete del Merlot/Da un filosofo però/Perché no?/Perchéno?/Perché no?/Perché no?/È un profeta sì però/C’ha i milioni nel caveau”.