Meteorite in Florida: il video di un automobilista di Miami, la palla di fuoco squarcia il cielo stellato
Pubblicato il 14 Aprile 2021 - 17:19 OLTRE 6 MESI FA
Meteorite in Florida: il video di un automobilista di Miami, la palla di fuoco squarcia il cielo stellato
Un meteorite squarcia il cielo della Florida. Il video realizzato da un automobilista a Miami documenta lo straordinario evento avvenuto nella serata di lunedì 12 aprile.
Un oggetto incandescente ha illuminato a giorno il cielo stellato della Florida, accendendosi e spegnendosi in maniera spettacolare.
Sul profilo Twitter di @thecollinlee si possono ammirare diversi video registrati dalla dashcam installata sulla sua automobile.
La scena è stata immortalata anche in bianco e nero da una telecamera di sorveglianza domestica, di un’abitazione a Coral Springs.
Meteorite Miami è l’asteroide 2021 GW4?
Secondo il giornale USA Today molto probabilmente quello che si è visto in cielo è un pezzo di un asteroide, ma al momento non si sa se sia effettivamente un frammento dell’asteroide 2021 GW4 appena scoperto, che recentemente ha sorvolato vicino il nostro pianeta a 20.000 km dalla superficie.
2021 GW4 ha sfiorato la Terra proprio nel giorno in cui il mondo ricordava il volo spaziale di Yuri Gagarin, a 60 anni da quello storico 12 aprile 1961.
Scoperto solo l’8 aprile 2021, mentre si avvicinava alla Terra, è stato denominato 2021 GW4. Il corpo celeste, spiega l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project che ne ha seguito la traiettoria, è transitato “eccezionalmente vicino a noi, a circa 20.000 chilometri dalla superficie terrestre, una distanza inferiore a quella dei satelliti geostazionari, che si trovano a 36.000 chilometri, e pari a circa il 5% della distanza lunare media”, precisa.
Per Masi, che è riuscito a immortalare l’asteroide malgrado le incerte condizioni meteo, si tratta del “terzo passaggio più ravvicinato del 2021 e del corpo più grande dei tre, con un diametro stimato tra i 3,5 e i 7,7 metri. Gli asteroidi di queste dimensioni che si avvicinano così tanto alla Terra – conclude l’astrofisico – sono relativamente rari”.
