Milioni di uccelli bombardano di escrementi città del Kentucky

Pubblicato il 18 Febbraio 2013 - 14:32| Aggiornato il 11 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

HOPKINSVILLE (USA) – Pioggia di escrementi su Hopkinsville, cittadina del Kentucky: colpa di milioni di uccelli in volo, concentrato e stanziale, sulla cittadina americana. Preoccupazione, sorpresa, schifo e persino paura tra i 35mila abitanti.

Alla fine non c’è stata nessuna aggressione, come forse temeva chi ricorda “Uccelli”,  il film di Alfred Hitchcock. Sicuramente qualcuno si sarà rovinato il cappotto, la giornata e forse anche di più sotto il bombardamento di guano. Qualche signora sarà corsa dal parrucchiere con la chioma insozzata, molti hanno temuto per le conseguenze igieniche e sanitarie. Ma almeno nessuno è stato ferito. Anche se la paura è stata molta, visto che i milioni di uccelli in volo tutti insieme hanno oscurato il cielo. “Li ho visti arrivare ed erano tantissimi, ha raccontato il professore di biologia William Turner alla Reuters. C’era il sole ma era come avere di fronte delle nubi”.

Il fenomeno, sostengono gli esperti, probabilmente causato dal surriscaldamento terrestre. “Meteo e clima hanno un ruolo importante”, ha spiegato David Chiles, presidente della Little River Audubon Society. Di solito gli uccelli possono appollaiarsi sul terreno dove trovano insetti per cibarsi, ma quando tutto è gelato non hanno di che alimentarsi”.

Gli abitanti di Hopkinsville hanno chiamato un’azienda specializzata per il controllo degli animali nocivi. Grazie a getti d’acqua e petardi gli uccelli sono stati cacciati.