Parco vietato alle donne col velo, mega rissa musulmani-poliziotti: ci sono volute 160 volanti…

Pubblicato il 31 Agosto 2011 - 16:49 OLTRE 6 MESI FA

Un'immagine della rissa

NEW YORK – Il parco a tema Rye Playland di New York è stato costretto a chiudere le porte per 15 minuti per sedare una rissa scoppiata tra le guardie del parco e la polizia da una parte e decine di persone di religione musulmana dall’altra. Il bilancio parla di due guardie ferite e 15 persone, tra cui tre donne, arrestate.

La rissa è scoppiata intorno alle 14 di ieri 30 agosto dopo che i ranger fanno notare alle donne il divieto di circolare nel parco indossando il velo.

I visitatori musulmani ora accusano la polizia di brutalità e sostengono di essere stati trattati come degli animali. Uno di loro racconta: “E’ chiaro, tutto questo è successo perché siamo musulmani”. Lola Ali, 16 anni del Queens, al News Journal spiega: “Le guardie picchiavano anche le ragazze, poi hanno cominciato a picchiare i ragazzi che sono venuti in loro aiuto”.

Nel parco al momento della rissa c’erano 6mila persone: tra queste, circa 3mila facevano parte del Muslim American Society di New York e stavano festeggiando la fine del Ramadan. I problemi sono cominciati quando alcune donne che indossavano sciarpe hijab hanno cercato di salire sulla giostra che vieta qualsiasi copricapo. Le donne sono state fatte scendere e rimborsate, ma diversi visitatori hanno iniziato a discutere tra loro. L’intervento poi dei ranger ha provocato una rissa enorme. Per far tornare l’ordine, la polizia è intervenuta con 160 volanti  provenienti da nove diversi dipartimenti cittadini.