Paul McCartney compie 70 anni

Pubblicato il 18 Giugno 2012 - 12:30 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – L’ex dei Beatles Paul McCartney compie 70 anni. E’ uno degli uomini piu’ ricchi del pianeta, un signore che con le sue invenzioni musicali ha cambiato il mondo, si è da poco sposato per le terza volta (dopo la scomparsa di Linda e la catastrofica esperienza con Heather Mills) e proprio in questi giorni, con il suo snobismo molto british, si è concesso il lusso di offrire ai suoi fan la possibilita’ di rimixare alcuni dei suoi brani, compreso ”Band On The Run”.

Lo ha fatto naturalmente attraverso la Rete: ”Nel 1971 Paul e Linda si sono trasferiti nella loro fattoria in Scozia dove c’era un piccolo studio in cui fare esperimenti e produrre musica. Si chiamava il Rude Studio. Ora potete fare esperimenti con la musica di Paul nel Nuovo Rude Studio”, ha scritto sul sito. Ecco fare esperimenti con la musica di Paul: ma a ben vedere sono 50 anni che il mondo fa esperimenti con la musica di Paul e quella dei Beatles, che resta il punto essenziale dell’evoluzione della cultura e dell’industria del Pop. Quasi a voler anticipare i festeggiamenti per i 70 anni di Macca, la prossima settimana sara’ in commercio la versione restaurata in digitale di Yellow Submarine, il geniale cartoon diretto nel 1968 da George Dunning, autentico manifesto della psichedelia. Ci sono voluti due anni, 40 animatori e 140 artisti per portare a termine questo lavoro e per aggiornare secondo le piu’ moderne tecnologie le avventure del sottomarino giallo, di John, Paul, George e Ringo attraverso Pepperlandia nella guerra tra il Bene e il Male contro i Biechi Blu.

Oltre a una suite orchestrale scritta da George Martin, nella colonna sonora si ascoltano classici come Lucy in the Sky With Diamonds, Eleanor Rigby, All You Need Is Love, Yellow Submarine e When I’m Sixty Four, la canzone scritta immaginando una allora lontana vecchiaia (di anni ne aveva 26) e ora gia’ abbondantemente superata dalla storia. Il ritorno di Yellow Submarine (salutato con entusiasmo da John Lasseter, boss creativo della Disney e della Pixar) e’ in qualche modo la seconda parte di quell’operazione di ripubblicazione in digitale di tutto il repertorio dei Fab Four che, qualche anno fa, ha avuto un clamoroso successo commerciale. Ennesima dimostrazione del fatto che i Beatles restano un fenomeno unico nella storia recente.