Pedofilo bacia (o rianima?) la bambina che ha violentato e ucciso: video choc

Pubblicato il 5 Dicembre 2012 - 18:46 OLTRE 6 MESI FA

BELFAST – Barry McCarney irrompe disperato nell’Erne Hospital, nell’Irlanda del Nord, con una bimba in braccio: la figlioletta di pochi mesi della sua compagna, che cerca disperatamente di rianimare. E’ il dicembre del 2009 e le videocamere del pronto soccorso riprendono tutta la scena. Si vede McCarney che bacia, o tenta di rianimare con una respirazione bocca a bocca, la povera piccola.. La piccola Millie, appena 15 mesi, aveva 21 costole rotte e ferite alla testa, e alle braccia.

La bambina muore per le troppe ferite e per quegli abusi fatti dallo stesso Barry McCarney, che aveva conosciuto la madre della piccola Millie solo pochi mesi prima. Barry aveva abusato della bimba senza opposizione da parte di sua madre, Rachael Martin.

Dal processo, di cui parla oggi il The Sun, è emersa la storia in tutto il suo orrore. Il medico patologo ha riscontrato alla piccola Millie 21 costole rotte di cui 14 rotte appena dieci giorni prima della morte. Violenze oltre a sadiche violenze sessuali. McCarney ha provato a scaricare le colpe sulla madre di Millie ma la giuria non gli ha creduto condannandolo all’ergastolo.