Rapper canta contro Obama e viene portato via da palcoscenico (video)

Pubblicato il 21 Gennaio 2013 - 18:21 OLTRE 6 MESI FA
Lupe Fiasco

NEW YORK – Piccolo incidente di percorso durante uno dei concerti previsti a Washington per il giuramento di Barack Obama. Il rapper originario di Chicago Lupe Fiasco, al secolo Wasalu Muhammad Jaco, 30 anni, e’ stato scortato fuori dal palcoscenico dopo aver insultato il presidente in una delle sue canzoni.

Dopo aver preso il microfono all’Hamilton Live Theater, il rapper si è esibito per una trentina di minuti con una canzone anti-guerra, nella quale ha detto anche che non ha votato per l’attuale presidente. ”Limbaugh è un razzista – ha rappato – Glenn Beck è un razzista, la striscia di Gaza veniva bombardata, Obama non diceva un… Ecco perché non ho votato per lui, né prima né dopo”. Secondo quanto scrive Politico riprendendo un tweet, quando l’organizzazione ha invitato Lupe Fiasco a passare alla canzone successiva, al suo rifiuto la sicurezza lo ha scortato fuori dal palcoscenico.

Gli organizzatori dell’evento, tuttavia, in un comunicato ufficiale hanno specificato che il rapper non è  stato ‘sbattuto’ fuori dal palco. ”Lupe Fiasco – si legge – non è  stato sbattuto fuori per le sue invettive contro Obama. Noi siamo per la libertà di espressione. Qui non si tratta tanto della sua opinione quanto che stava diventando ripetitivo nella sua perfomance e il pubblico ha cominciato a stancarsi cosi gli abbiamo chiesto di passare al prossimo brano”.