Robot rompe il dito a un bambino di 7 anni, l’incidente durante una partita a scacchi VIDEO

Un braccio robotico ha afferrato e rotto il dito a un bambino di 7 anni durante una partita a scacchi a Mosca, come mostra un video circolato online in questi giorni.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Luglio 2022 - 10:22 OLTRE 6 MESI FA
Robot rompe dito bambino scacchi

Robot rompe il dito a un bambino di 7 anni, l’incidente durante una partita a scacchi VIDEO

E’ finita con un dito rotto per un bambino di 7 anni una partita a scacchi degli Open di Mosca. L’infortunio del piccolo è stato causato da un robot giocatore con il quale il bambino stava giocando. Il video dell’incidente, mostra il dito del ragazzo che viene pizzicato dal braccio robotico per diversi secondi prima che una donna seguita da tre uomini si precipiti dentro, lo liberi e lo accompagni via.

Un robot ha rotto il dito a un bambino durante una partita a scacchi

Sergey Smagin, vicepresidente della Federazione russa di scacchi, ha raccontato che il robot sembrava balzare dopo aver preso uno dei pezzi del ragazzo. Piuttosto che aspettare che la macchina completasse la sua mossa, il ragazzo ha optato per una rapida risposta. “Ci sono alcune regole di sicurezza e il bambino, a quanto pare, le ha violate. Quando ha fatto la sua mossa, non si è reso conto che doveva prima aspettare” ha detto Smagin. “Questo è un caso estremamente raro, il primo che posso ricordare”.

E se la posizione di Smagin riferisce la responsabilità dell’accaduto a un errore umano, il presidente della medesima federazione parla invece di una negligenza nella progettazione del robot, che dovrà essere reso più sicuro per evitare che simili incidenti possano ripetersi: “Il bambino ha fatto la sua mossa, dopo ciò bisogna dare al robot il tempo di rispondere, ma il ragazzo si è sbrigato e il robot lo ha preso. Doppiamo ripensare questa meccanica.”

Gli incidenti (anche mortali) con i robot

Secondo uno studio del 2015, una persona viene uccisa ogni anno da un robot industriale negli Stati Uniti. In effetti, secondo l’amministrazione statunitense per la sicurezza sul lavoro, la maggior parte degli incidenti sul lavoro dal 2000 che coinvolgono robot sono stati decessi. 

Nel 1979 Robert Williams, la prima vittima in assoluto, è stato schiacciato dal braccio di un robot sulla linea di produzione Ford del Michigan. Nel 2015, un robot ha ucciso un appaltatore di 22 anni in uno degli stabilimenti tedeschi della Volkswagen, afferrandolo e schiacciandolo contro una lastra di metallo. Anche i robot utilizzati in chirurgia medica sono stati ritenuti responsabili della morte di 144 persone tra il 2008 e il 2013. Più recentemente, Elaine Herzberg è stata uccisa da un’auto a guida autonoma Uber che ha colpito la 49enne a 40 miglia orarie mentre attraversava la strada a Tempe, Arizona nel 2018.