Rui Patricio infortunio terrificante alla testa: botta alla testa per il portiere del Wolverhampton contro il Liverpool VIDEO Come Raul Jimenez…

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 16 Marzo 2021 - 09:07 OLTRE 6 MESI FA
Rui Patricio, infortunio terrificante alla testa per il portiere del Wolverhampton contro il Liverpool VIDEO Come Raul Jimenez...

Rui Patricio, infortunio terrificante alla testa per il portiere del Wolverhampton contro il Liverpool VIDEO Come Raul Jimenez… (Foto da video)

Rui Patricio ha avuto un brutto infortunio alla testa durante la partita tra Wolverhampton e Liverpool. Il portiere dei Wolves ha subito una ginocchiata in faccia dal compagno di squadra Coady. Il portoghese ha perso conoscenza per qualche minuto ed è stato portato fuori dal campo in barella, con l’ossigeno.

L’infortunio è apparso subito terrificante in diretta. Le immagini di Rui Patricio a terra, inerme, mentre intorno il medico sociale e i compagni provavano a rianimarlo (o almeno a stimolare una reazione), hanno fatto tremare tifosi e appassionati che erano davanti alla tv in quel momento. Fino a quando non è stato portato fuori dal campo. Per fortuna sembra che non sia in fin di vita.

L’allenatore del Wolverhampton rassicura dopo l’infortunio a Rui Patricio

Arrivano dalla parole del tecnico del Wolverhampton, Nuno Espirito Santo, rassicurazioni sulle condizioni di Rui Patricio. “Abbiamo appena avuto l’ultimo aggiornamento, sta bene, è consapevole, ricorda tutto quello che è successo, è lucido. Sta bene”, ha spiegato il tecnico al microfono di Sky Sport. “Quando ci sono queste situazioni, con colpi alla testa ci si preoccupa ma sta bene, si riprenderà”.

Rui Patricio e il precedente analogo di Raul Jimenez

Un episodio analogo si era verificato a fine novembre, quando l’attaccante del Wolverhampton, Raul Jimenez, aveva riportato la frattura del cranio in uno scontro di gioco con David Luiz nella partita contro l’Arsenal. 

Trasportato d’urgenza in un ospedale Londra, Jimenez, 29 anni, aveva ripreso conoscenza prima di essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico per la ricomposizione della frattura. Superato lo spavento iniziale, i giocatori che hanno assistito da più vicino all’impressionante scontro – una violenta collisione il cui rumore si è potuto sentire nitidamente anche in tv grazie all’assenza di pubblico all’Emirates stadium – hanno rivelato di aver temuto per il peggio, tale è stata la violenza dell’impatto tra le due teste. “Abbiamo subito capito che si trattava di qualcosa di orribile”, il racconto del capitano dei Wolves, Conor Coady.