Russia sott’acqua: alluvioni sul Mar Nero, oltre 150 morti

Pubblicato il 7 Luglio 2012 - 10:51| Aggiornato il 8 Luglio 2012 OLTRE 6 MESI FA

MOSCA – Russia flagellata dalle piogge: almeno 150 persone sono morte in alluvioni seguite a violenti nubifragi, nella regione di Krasnodar, sul Mar Nero. Lo rende noto la polizia locale. I corpi di oltre 60 persone persone, tra le quali un bimbo di 10 anni, sono stati ritrovati nel distretto di Krymsk, mentre altre vittime si registrano lungo le celebri stazioni balneari della regione.

Il portavoce della polizia di Krasnodar ha aggiunto che “gli agenti stanno accrescendo la loro presenza per evitare atti di sciacallaggio di massa”.

In seguito alle tempeste, la Russia ha bloccato l’attività navale nel porto di Novorossirsk e anche l’export di petrolio. Lo ha detto un portavoce della compagnia gestrice dell’export petrolifero russo, Transneft.

“Il porto ha bloccato le spedizioni a causa della tempesta”, ha detto il portavoce di Transneft, Igor Dyomin. Novorossiisk, il maggiore porto russo sul Mar Nero, è stato colpito dai venti, da un’alluvione e da una frana, ha detto Dyomin.