Sergio Staino racconta aneddoto su Matteo Renzi – VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Marzo 2014 - 15:37 OLTRE 6 MESI FA
Sergio Staino racconta aneddoto su Matteo Renzi - VIDEO

Sergio Staino racconta aneddoto su Matteo Renzi – VIDEO

ROMA – Sergio Staino ha raccontato un aneddoto su Matteo Renzi, in cui ne viene fuori un ritratto vivo di un grande comunicatore che, però, anche se in un linguaggio nuovo, fa promesse da marinaio.

Il vignettista creatore dell’icona del militante di sinistra “Bobo”, ospite di Coffee Break (condotto da Tiziana Panella su La7), ha ricordato un episodio risalente ai primi mesi di Renzi sindaco di Firenze:

“La cosa nuova che ha portato sulla scena politica è questo politico che parla come mangia, che è semplice, che si muove in modo libero, divertente, che dice pane al pane e vino al vino, poi – dietro questa apparente novità di comportamenti che è molto vera – mi sembra che si celi un politico tradizionale, da prima Repubblica.

Voglio raccontarti un breve aneddoto su Matteo Renzi. Lui era stato eletto sindaco da due mesi quando mi chiamò in lacrime la signora Benedetti, che organizza incontri letterali molto importanti a Firenze, è un elemento culturale forte per la città: «Sergio, Sergio, ho saputo che il nuovo sindaco Renzi vuole tagliarmi i fondi!».

Io mi meraviglio molto, mando un sms a Renzi, dicendogli: «Vengo a sapere che c’è quest’idea che tu tagli: mi sembrerebbe un grosso errore».

A differenza con tutto quello che erano stati i miei 60 anni precedenti all’interno della sinistra, ché quando mi rivolgevo a un dirigente questi non mi rispondeva mai immediatamente, non rispondeva mai con qualcosa di scritto, glissava su tutto… Quindi mi aspettavo una risposta tipo «Caro Staino, vedremo, faremo…» No. In 5 secondi mi arriva un sms suo, proprio informale, che mi dice: «Ti sei bevuto il cervello? Considero Anna Benedetti e la sua rassegna una delle cose più belle che sono a Firenze per la cultura. Stai tranquillo!».

Io mi sono detto: mamma mia che cambiamento, ma ti pare? Uno che mi risponde, ci scherza sopra come un compagno di banco, me lo scrive! Su un sms che rimane una prova da esibire! Quando mai un dirigente del Pci-Pds ha avuto un coraggio simile? Mai! Passano due mesi e lui taglia i fondi alla rassegna“.