Servizio Pubblico, la studentessa attacca Fassina: “Ma lei ha mai lavorato?”

Pubblicato il 26 Aprile 2013 - 13:31| Aggiornato il 17 Febbraio 2023 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Gli studenti dell’Università di Pisa, nei giorni scorsi hanno manifestato contro la presenza del ministro Profumo in città per un convegno sul merito. Alla protesta dei studenti dei collettivi sono seguiti scontri con la polizia. Durante la puntata di Servizio Pubblico di giovedì 25 aprile, due giovani presenti alla manifestazione hanno esposto le loro ragioni scatenando un acceso dibattito con Michele Santoro e Stefano Fassina.

Il primo a parlare è uno studente di nome Martino che si presenta in studio con una benda in testa. Il ragazzo comincia a parlare spiegando che “c’è stata un’aggressione delle forze dell’ordine che hanno caricato il presidio.  Eravamo in tanti, eravamo più di 200” lamentando il mancato ingresso all’interno del convegno pur ammettendo l’assenza di “uno spazio per la mediazione”. A questo punto Santoro ribatte: “Ma come pensavate di entrare se non volevate avere un confronto?”

Dopo di lui è il turno di Valeria. La studentessa inizia ad attaccare Santoro e Fassina: “Noi abbiamo accettato di venire qui in studio e farci mettere su questo trespolo ma è solo perché oggi, 25 aprile, noi siamo i partigiani, noi siamo il valore della resistenza e noi siamo gli unici in grado di parlarne”. Santoro la interrompe: “Una persona che parla in questo modo non sa niente della resistenza”, e invita la ragazza a rivedere i motivi per cui si sono battuti i partigiani ovvero “contro la pretesa di dire ‘solo noi siamo la verità’”. La giovane continua: “Solo chi lavora ha diritto di parlare di lavoro. Fassina ha mai lavorato?”.