Silvia Aisha Romano esce di casa dopo la quarantena. Ai giornalisti dice: “Abbiate rispetto” VIDEO
Pubblicato il 26 Maggio 2020 - 08:41 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Per la prima volta dopo la quarantena di 14 giorni, Silvia Aisha Romano è uscita di casa da sola per un po’ di relax e un trattamento di bellezza.
Una seduta in un centro estetico che per la giovane liberata dopo un anno e mezzo di sequestro in Somalia rappresenta un primo assaggio di ritorno alla normalità.
Per le misure anti-coronavirus, Aisha ha aspettato 14 giorni in isolamento prima di poter uscire per la sua città.
La Romano e la sua mamma hanno lasciato il centro da un’uscita secondaria proprio per evitare l’assedio dei giornalisti.
“Niente di strano, è quello che anche io e tante altre donne abbiamo fatto non appena è finito il lockdown”, hanno detto le estetiste all’ANSA.
Silvia Aisha Romano, dal sequestro al ritorno a casa
Silvia era partita per il Kenya quando aveva 23 anni.
Poi nel novembre 2018 è stata sequestrata e venduta a un gruppo terroristico islamista detto Al Shabaab.
Per un anno e mezzo Silvia è rimasta coi suoi carcerieri, in isolamento, leggendo il Corano.
Una prigionia da cui è finalmente stata liberata nel maggio 2020, tornando a casa con una nuova fede e un nuovo nome, Aisha.
Silvia Aisha Romano e l’odio sui social network
Trovare la propria fede è un percorso personale, che va sempre rispettato.
Purtroppo nel caso di Aisha, così non è stato: sui social network sono piovute valanghe di critiche e insulti per la sua conversione, e anche minacce di morte.
Non sono mancati episodi di violenza contro la sua casa, con la polizia a presidiarla e la famiglia che le fa da scudo da giornalisti, fotografi e operatori tv.
Lo sfogo di Aisha: “Abbiate rispetto”
Poco dopo le 14, mamma e figlia si sono infilate in un taxi per poter andare al centro benessere e come al solito sono state assediate dai giornalisti.
Per questo motivo Aisha si è sfogata contro la telecamera: “Il rispetto non sapete cos’è, vero?”. (Fonti: ANSA, YouTube/La Stampa)