Sora, don Donato Piacentini parroco anti migranti: “Hanno telefonino e catenine”

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 17 Agosto 2019 - 11:06 OLTRE 6 MESI FA
Sora, don Donato Piacentini il parroco anti migranti, Omelia: "Hanno telefonino e catenite"

Sora, don Donato Piacentini parroco anti migranti: “Hanno telefonino e catenite” (foto da video)

ROMA – Il parroco di Sora in queste ore è diventato famoso sui social network per la sua omelia contro i migranti. Omelia nella quale don Donato Piacentini ha voluto porre l’attenzione sul fatto che queste persone che dicono “di scappare dalle persecuzioni”, poi arrivano in Italia “con telefonini e catenine”.

Siao a Sora, provincia di Frosinone, e si festeggia la ricorrenza di San Rocco. Durante il discorso di don Donato, la maggior parte dei presenti rimane in silenzio. Qualcuno però applaude, altri gridano: ‘Vergognati, cretino”.

“Voglio essere polemico – dice il parroco – non sono sulle navi che si vanno a soccorrere, le persone che hanno telefonini oppure catenine e catene al collo e dice che vengono dalle persecuzioni, quali persecuzioni?”. Poi continua: “Guardiamoci intorno! Guardiamo la nostra città, guardiamo la nostra patria, guardiamo le persone che ci sono accanto, che hanno bisogno. E io quante ne conosco! Sono tante, tantissime. Sono una marea di persone e si vergognano del loro stato di vita, perché non si può vivere in certo modo, con queste disuguaglianze. C’è bisogno veramente di una giustizia, ma non una giustizia a tempo, una giustizia che diventa ingiusta”. Poi conclude: “Abbiamo bisogno veramente di vivere la grazia di Dio”.

La persona che gira il video va via con indignazione. “Vergogna – si sente, mentre don Donato continua a parlare – un parroco che dice queste cose”.

Il vescovo di Sora prende le distanze dal parroco.

Il vescovo di Sora, mons. Gerardo Antonazzo, sconfessa il prete che ha fatto una predica anti-migranti e la diocesi in un comunicato ufficiale parla di “discutibili scelte personali” mentre il vescovo ha sottolineato nella sua predica che “uno dei cardini fondamentali della vita di San Rocco è stata la scelta evangelica delß’prima gli altri’ per amore di Cristo povero e sofferente” ribadendo dunque l’impegno, con la Caritas, per l’accoglienza dei migranti. (Fonte Adnkronos e Ansa).