Stefano Fassina: “Esiste un’evasione di sopravvivenza”. Brunetta: “Benvenuto nel Pdl”

Stefano Fassina: “Esiste un’evasione di sopravvivenza” (LaPresse)

ROMA – Il viceministro dell’Economia Stefano Fassina, in un convegno di Confcommercio sulle tasse spiega che tra quelli che non le pagano esiste anche “un’evasione di sopravvivenza”.

Il dirigente Pd esponente della corrente dei Giovani turchi, ritorna sul tema affrontato dal presidente del Consiglio Enrico Letta spiegando: “Senza voler strizzare l’occhio a nessuno senza ambiguità nel contrastare l’evasione ci sono ragioni profonde e strutturali che spingono molti soggetti a comportamenti di cui farebbero volentieri a meno. La pressione fiscale è insostenibile” ha continuato il viceministro: “C’è una relazione stretta tra la pressione fiscale, la spesa e l’evasione”.

Le frasi di Fassina sull’evasione fiscale riportano alla mente se pure con toni meno pronunciati, quelle pronunciate da Silvio Berlusconi il 17 febbraio 2004: “E’ giusto pagare le tasse se la pressione è inferiore al 33%. Se va sopra il 50% è morale evaderle”

Il capogruppo del Pdl Renato Brunetta non ha perso occasione per elogiare le frasi di Fassina dandogli il benvenuto nel Pdl: “Con Fassina ho vaste ragioni di dissenso, e ci ho polemizzato poco fa sull’Imu. Ma talvolta si lascia trascinare dall’istinto di verità e stupisce piacevolmente. Quando sostiene che questa spaventosa pressione fiscale induce gli onesti a evadere per sopravvivere, mi pare di sentire quel Berlusconi che i compagni del suo partito azzannavano come complice degli evasori. Benvenuto nel Popolo della libertà. Ora mi auguro che Fassina perseveri”.

Le frasi pronunciate da Stefano Fassina: