Vescovo paragona i down a indemoniati, è polemica: guarda il video

Pubblicato il 1 Luglio 2012 - 12:46 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 30 GIU – Hanno suscitato scalpore, e non poche polemiche, le parole di monsignor Andrea Gemma, vescovo emerito di Isernia, a proposito di un paragone quanto meno infelice da lui fatto tra i posseduti dal demonio e gli affetti dalla sindrome di Down. ”Il posseduto dal diavolo ha le movenze e il portamento simile a un down”, aveva detto il vescovo, esperto di esorcismi, durante la trasmissione ‘Vade retro’, andata in onda il 9 giugno su TV 2000, il canale di proprietà della Cei.

Il parallelo tracciato dall’ex vescovo di Isernia ha molto irritato un gruppo di 52 genitori di ragazzi affetti dalla sindrome, che hanno deciso di scrivere una lettera di protesta a ‘la Repubblica’. ”E’ un pregiudizio sbagliato, il parlare senza sapere, il voler a ogni costo giudicare senza conoscere. Esigiamo le scuse del vescovo”, hanno lamentato. I familiari di persone Down non possono ”accettare che queste affermazioni vengano espresse dal paladino dei piu’ deboli”. E quindi, come genitori ”chiediamo le scuse dal vescovo”.

Il consiglio rivolto a mons. Gemma è ”di passare un po’ del suo prezioso tempo con ragazzi disabili per conoscerli e confrontarsi con loro”. ”I nostri figli pur avendo questa condizione genetica che comporta dei ritardi cognitivi, non sono simili a degli indemoniati”, afferma il gruppo dicendosi ”amareggiato”. Non manca un’accusa di fondo verso la Chiesa: ”Sono troppe le discriminazioni che arrivano dal clero verso le disabilità – denunciano i genitori -. Un rappresentante della Chiesa non può e non dovrebbe permettersi di apparire in tivù e rilasciare certe dichiarazioni”.