VIDEO YouTube: bimba autistica a bordo, pilota costringe la famiglia a scendere

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Maggio 2015 - 14:48 OLTRE 6 MESI FA
bimba autistica a bordo, pilota costringe la famiglia a scendere

bimba autistica a bordo, pilota costringe la famiglia a scendere

AUSTIN – Una famiglia americana cacciata da un aereo su cui viaggiava, ha deciso di fare causa alla compagnia aerea United Airlines. Il pilota si è rifiutato di proseguire il volo con a bordo la loro figlia 15enne Juliette affetta da autismo.

A raccontare la storia è stata Donna Beegle, la mamma della ragazza. La donna si trovava a bordo insieme al marito, a Juliette ed all’altro figlio: la giovane ha iniziato ad agitarsi dopo essersi rifiutata di mangiare il cibo che le era stato servito. La famiglia ha chiesto così agli assistenti di volo di portarle, se possibile, qualcosa dal menù della prima classe per farla calmare, cosa avvenuta qualche attimo dopo. Juliette si era infatti rifiutata di mangiare cibo pre-confezionato servito nella parte dell’aereo in cui sedeva.

Terminato il pranzo Juliette ha iniziato a vedere un film tranquillamente seduta al suo posto ed ha continuato il viaggio che dal Texas la stava riportando nella sua casa in Oregon. Pochi minuti più tardi, l’aereo ha effettuato un atterraggio di emergenza nello Utah ed a quel punto a bordo è salita la polizia che ha invitato tutta la famiglia ad abbandonare il volo. Il comandante non riteneva più sicuro viaggiare con la ragazza ancora sull’aereo.

La madre di Juliette ha detto di aver viaggiato tantissime volte in giro per il mondo con lei e questa è la prima volta che accade una cosa del genere. Un rappresentante della compagna aerea ha detto che, dopo aver tentato di assistere nel migliore dei modi possibili la famiglia Beegle, l’equipaggio è stato costretto a prendere quella decisione per la sicurezza ed il comfort degli altri passeggeri e di aver applicato il regolamento. La famiglia non si è però rassegnata ed ha deciso di denunciare la compagnia e di raccontare la storia corredata da un video titolato “fear of autism” (“paura dell’autismo” n.d.r), all’Huffington Post.