VIDEO YouTube – Donald Gould, senzatetto pianista star del web…e della Florida

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Luglio 2015 - 18:28 OLTRE 6 MESI FA
VIDEO YouTube - Donald Gould, senzatetto pianista star del web...e della Florida

Donald Gould, senzatetto pianista star del web…e della Florida

NEW YORK – Donald Gould, un senzatetti di 51 anni, pensava giusto di ‘alzare’ qualche dollaro quando si è seduto ad uno dei pianoforti messi in strada dal comune di Sarasota, in Florida, in modo che ognuno possa suonarli. Ha posato lì il suo cappello consunto e ha eseguito un brano degli Styx, “Come Sail Away”, del 1977: e inaspettatamente, è stato un successo incredibile, che potrebbe davvero cambiargli la vita. La sua performance è stata filmata con un telefonino da un passante che l’ha poi postata su YouTube, il 30 giugno scorso. Da allora, fino a questa mattina era stata visionata oltre 7,6 milioni di volte. E altre 5,3 milioni di volte su Facebook.

E da allora, scrive il Washington Post, per Donald Gould le cose hanno iniziato a cambiare. Si è rasato la lunga barba e tagliato i capelli, è stato accolto una comunità temporanea per senzatetto e gli è stato offerto un conto bancario che ha finora ricevuto donazioni per oltre 35 mila dollari. E ancora, gli è stata offerta un borsa di studio per finire gli studi di musica al college ed è riuscito a mettersi in contatto con suo figlio, che aveva perso di vista molti anni fa. Donald Gould ha iniziato a suonare il clarinetto sin da bambino. E ancora ha suonato quando era nel corpo dei Marine. E ha anche studiato musica alla Arbor University, in Michigan.

Ma poi è rimasto senza soldi e ha abbandonato gli studi. E poi ha avuto problemi con l’alcol, e con la droga. E ne ha tutt’ora. Ma ora appare determinato a risolverli. E’ determinato ad entrare in un centro di recupero. Lo ha detto anche a suo figlio, Donny, di 18 anni, quando lo ha sentito al telefono. “Spero che tu riesca a fare un po’ di pulizia nella tua vita, così che possiamo rivederci”, gli ha detto Donny, secondo quanto ha raccontato ad una tv lo stesso Donald, che gli ha risposto: “spero di farlo nei prossimi giorni, figliolo”.