VIDEO YouTube: ex tennista James Blake arrestato per sbaglio

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Settembre 2015 - 18:26 OLTRE 6 MESI FA
 ex tennista James Blake arrestato per sbaglio

Ex tennista James Blake arrestato per sbaglio

NEW YORK – Brutta disavventura per l’ex stella del tennis, James Blake. Il tennista afro-americano, 35 anni, era di fronte ad un hotel a Manhattan aspettando una macchina per andare agli Us Open.

All’improvviso dei poliziotti sotto copertura lo hanno scaraventato al suolo e la hanno ammanettato perché’ scambiato per un individuo sospetto. Solo dopo diverso tempo si sono accorti dell’errore. Secondo quanto scrive il New York Post, la polizia era sulle tracce di un gruppo di truffatori che usano carte di credito false per acquistare cellulari per poi recapitarli all’ingresso dell’hotel dove si trovava Blake.

Prima di fermare il tennista gli agenti avevano arrestato il presunto uomo della consegna della merce il quale a sua volta aveva indicato Blake come complice. Solo dopo che uno degli agenti ha riconosciuto il tennista, gli agenti lo hanno lasciato andare. “E’ stata una giornata movimentata e folle” – ha commentato Blake. Intanto il capo della polizia Bill Bratton ha avviato un’indagine interna e ha detto che il tennista ha tutti i motivi per essere arrabbiato.

“Penso che forse c’entra la razza”: è la grave accusa che l’ex star afroamericana del tennis muove alla polizia di New York. “Comunque, qualunque sia la ragione – ha aggiunto Blake – nessuno ha diritto di fare una cosa del genere a qualcun altro”. La risposta del capo del New York Police Department non si e’ fatta attendere: “La razza non c’entra nulla”, ha replicato, spiegando come l’ex campione di tennis sembrava il fratello gemello della persona ricercata. “Finiamola con queste sciocchezze – ha aggiunto Bratton – abbiamo un testimone che aveva identificato il signor Blake come l’individuo al quale aveva venduto un telefono e che aveva dato una carta di credito falsa”. La polizia sta cercando di avere un quadro più completo di ciò che e’ accaduto attraverso i filmati delle telecamere a circuito chiuso dell’albergo.