Video YouTube, Holley Kitchen e il tumore: “Ecco le frasi che non dovete dirci”

di Maria Elena Perrero
Pubblicato il 9 Giugno 2015 - 09:36 OLTRE 6 MESI FA
Video YouTube, Holley Kitchen e il tumore: "Ecco le frasi che non dovete dirci"

Holley Kitchen

ROMA – Ad un malato di cancro allo stadio terminale non dite “continua a combattere”. Sta già combattendo. E non certo perché qualcuno gli ha detto di farlo. In effetti c’è ben poco da dire davanti a chi ha ricevuto una “diagnosi” (o sentenza?) di morte. E spesso è meglio così, tacere, o al massimo dire “sto pregando per te” (ma pregando davvero). Il consiglio arriva da una persona che di tumore e malattia all’ultimo stadio ne sa qualcosa. Si chiama Holley Kitchen, è una mamma texana di 40 anni ed è una delle tante donne e uomini che combattono ogni giorno la propria lotta contro il cancro metastatico, quello che lascia ben poche speranze.

Con un’ironia ed una forza che spesso non si trovano in tante persone sane e anche più giovani, Holley ha pubblicato online un video in cui dà qualche consiglio a chi si trova a parlare con dei malati di tumore. Soprattutto Holley spiega quel che non è il caso di dire.

Ad un malato terminale di tumore, peggio ancora se di tumore metastatico, è meglio non dire frasi come “mi sembri così in forma” o “sei così giovane”. Loro, i malati senza possibilità di guarigione, non si sentono affatto in forma, e sanno che i tempi in cui erano in forma erano altri. Sono consapevoli della propria età, e non hanno certo bisogno che qualcuno ricordi loro quanto sia assurdo ammalarsi e morire a 30, 40 anni.

Con questo video muto, raccontato solo attraverso dei bigliettini scritti a penna, Holley però non vuole biasimare qualcuno, ma si prefigge l’obiettivo di “educare”. Educare ad un comportamento rispettoso verso i malati. Lei stessa prima del tumore e della diagnosi a 26 mesi di vita (diagnosi o condanna a morte?) non ne sapeva molto. Per questo consiglia gli altri: perché gli ultimi giorni, settimane, mesi o anni sulla Terra di chi è malato senza speranza di guarigione siano almeno privi di vani pietismi. “Noi non siamo un fiocco rosa da indossare”, dice Holley nel video, “siamo ergastolani del tumore”.