Vujadin Boskov, frasi storiche: “Rigore è quando arbitro fischia” e le altre

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Aprile 2014 - 20:13 OLTRE 6 MESI FA
Vujadin Boskov ha vinto uno scudetto storico con la Sampdoria (LaPresse)

Vujadin Boskov ha vinto uno scudetto storico con la Sampdoria (LaPresse)

ROMA – Vujadin Boskov è morto a 82 anni, l’ex calciatore ed allenatore serbo. In Italia ha giocato con la Sampdoria, prima di guidarla da tecnico allo storico scudetto conquistato nel  1990-1991.

Le altre squadre allenate da Boskov in Italia sono state Ascoli, Roma, Napoli e Perugia. Resteranno immortali i suoi aforismi, incisi per sempre nella memoria calcistica collettiva. Vi ricordiamo le dieci frasi storiche di Vujadin Boskov.

1) Se vinciamo siamo vincitori se perdiamo siamo perditori.

2) Io penso che per segnare bisogna tirare in porta. Poi loro sono loro, noi siamo noi.

3) Dopo pioggia viene sole.

4) No serve essere 15 in squadra se tutti in propria area.

5) Non ho bisogno di fare la dieta. Ogni volta che entro a Marassi perdo tre chili.

6) Io penso che tua testa buona solo per tenere cappello!

7) Un grande giocatore vede autostrade dove altri solo sentieri.

8) Rigore è quando arbitro fischia.

9) Palla a noi, giochiamo noi, palla a loro, giocano loro.

10) Meglio perdere una partita 6-0 che sei partite 1-0.

Video con le sue perle da YouTube.