YOUTUBE Pellè a Neuer: “Ti faccio il cucchiaio…” Poi sbaglia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Luglio 2016 - 11:53 OLTRE 6 MESI FA
Pellè a Neuer: "Ti faccio il cucchiaio...". Poi sbaglia

Pellè a Neuer: “Ti faccio il cucchiaio…”. Poi sbaglia

PARIGI – Graziano Pellè spaccone sbaglia il rigore che avrebbe portato l’Italia in vantaggio contro la Germania. L’attaccante azzurro va sul dischetto e viene ripreso dalle telecamere mentre sembra dire al portiere: “Te la tiro lì, ti faccio il cucchiaio”. Ma la conclusione è da dimenticare e l’Italia perde l’occasione di allungare il vantaggio.

A fine gara però, Conte elogia i suoi ragazzi. A caldo, mentre i tedeschi festeggiano ancora, l’adrenalina è troppo forte e allora Antonio Conte saluta questo Europeo inviando prima di tutti e di tutto un pensiero a questo gruppo di 23 calciatori. Al suo gruppo. Che, dall’inizio alla fine dell’avventura europea, si è consegnato a lui totalmente e gli ha dato tutto. “Io sono orgoglioso di questi ragazzi. Hanno dimostrato di amare la maglia, di aver dato tutto: usciamo senza alcun rimpianto. Perché l’impegno è stato il massimo. Lo ripeto: sono orgoglioso di questa Italia”.

Conte sottolinea nuovamente il concetto del gruppo parlando ancora dei suoi calciatori. “I ragazzi – è l’analisi del commissario tecnico azzurro – hanno dato tutto quello che avevano contro una squadra fortissima come la Germania. Essere stati battuti ai rigori da questa Germania dispiace. Perché potevamo andare avanti noi”.

Nelle parole di Conte c’è lo spazio per l’orgoglio, ma non per i rimpianti. “In questo mese e mezzo abbiamo formato una squadra che ha reso orgogliosa l’Italia. La squadra campione del mondo che cambia sistema per cercare di mettere in contrapposizione a quella che tanti hanno definito una piccola: aver avuto la possibilità di eliminare questa Germania ci deve rendere orgogliosi. Torniamo a casa ma i ragazzi meritavano di continuare. Se di rimpianti possiamo parlare, l’unico di questo Europeo è solo quello di questi calci di rigori. Per il resto nulla: nessun rimpianto. Questi ragazzi hanno dimostrato veramente tutto, hanno dato veramente tutto quello che avevano”. In conferenza stampa c’è spazio per la polemica: “Non mi sono mai sentito appoggiato: al mio fianco ho avuto sempre il presidente. Sembrava che dovessi fare la guerra da solo, ma io non mi battevo per me, bensì per la Nazionale. Mi auguro che in futuro si dia spazio anche alla Nazionale”.