EDIMBURGO – Polizia americana va a lezioni dalla polizia scozzese per imparare ad arrestare i sospetti criminali senza ucciderli. Anche il dipartimento che gestisce le forze dell’ordine degli Stati Uniti si è reso conto che i mille morti del 2015 per mano di agenti non sono poca cosa. Così, forse anche spinto da un’opinione pubblica sempre meno comprensiva, ha deciso di provare a correre ai ripari.
Alcuni agenti e dirigenti della polizia americana sono andati in Scozia per osservare come si comportano i loro colleghi d’oltreoceano, che sono in grado – strano ma vero – di fermare i criminali e i sospetti senza tirar fuori la pistola.
Nel solo 2015 gli agenti americani hanno ucciso oltre mille civili. Molti, tra questi, erano cittadini di origine afroamericana e disarmati e quasi uno su due soffriva di disturbi mentali.
Come ha spiegato il sergente Jim Young, che testa gli agenti reclutati dalla polizia scozzese, in America lo stile degli agenti è “molto autoritario”. In Gran Bretagna, invece, “agli uomini delle forze dell’ordine viene insegnato di partire con calma, e, solo se necessario, diventare più duri in un secondo momento”.
Gli “esercizi esemplificativi” della polizia scozzese sono stati ripresi dalle telecamere e alcuni filmati sono stati poi postati sul web.
Anche Sky News ha girato sulla vicenda un documentario intitolato “Hard-Wire: Law of the Gun”.