YOUTUBE Scontri tifosi-polizia prima di Lazio-Galatasaray

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Febbraio 2016 - 16:16 OLTRE 6 MESI FA
YOUTUBE Scontri tifosi-polizia prima di Lazio-Galatasaray

Scontri tifosi-polizia prima di Lazio-Galatasaray (Foto Ansa)

ROMA – Lanci di bottiglie, petardi e bombe carta. Prima della partita tra Lazio e Galatasaray del 25 febbraio per le strade di Roma si è scatenata la guerriglia tra i tifosi turchi e la polizia. Due ore di inferno scatenate nella Capitale prima della partita da parte degli ultras della squadra turca che hanno portato la Questura di Roma a presentare una “vibrata protesta all’Uefa” per i mancati provvedimenti contro una tifoseria, come quella turca, “che si è, in molti paesi europei, ripetutamente macchiata di violenze ed illegalità”.

Il bilancio degli scontri è di 5 ultrà sottoposti a daspo, al termine degli stringenti controlli delle forze di polizia, prima, durante e dopo il match, vinto dalla Lazio 3-1. Le prime schermaglie con la tifoseria laziale e due accoltellamenti c’erano state già nel corso della notte precedente la partita, ma l’apice delle tensioni si è verificato nel primo pomeriggio del 25 febbraio con il lancio di fumogeni e bombe carta dai parte dei tifosi turchi che da Piazza del Popolo, nel centro di Roma, si sono spostati in corteo verso villa Borghese, punto di raccolta della tifoseria stabilito dalle forze dell’ordine per raggiungere lo stadio Olimpico.

Proprio allo stadio olimpico la tensione tra tifoseria turca e polizia è arrivata al culmine, con gli ultras turchi che tentavano di aggirare il cordone che li separa dalla zona in cui vengono indirizzati verso gli autobus messi a disposizione da Atac (che ha registrato il danneggiamento su uno dei mezzi per il lancio di un petardo) per il trasferimento all’Olimpico. La situazione è tornata presto alla normalità grazie anche all’intervento di alcuni capi ultrà della squadra turca e il pugno duro del piano di sicurezza.

Già nel corso della notte precedente i supporters turchi avevano confermato la loro fama di tifoseria ad alto rischio. A Ponte Milvio infatti, si erano verificati contatti con la tifoseria laziale. Due tifosi turchi erano stati arrestati anche per il possesso di rilevanti quantità di sostanze stupefacenti e sottoposti a Daspo. Ma anche ad alta quota i tifosi del Galatasaray si sono fatti notare tanto che un volo della compagnia turca ‘Pegasus’ proveniente da Istanbul, ha dovuto fare un atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Sarajevo a causa di alcuni tifosi decisamente ubriachi. E adesso la questura di Roma valuterà di far arrivare, tramite il Ministero dell’Interno,

“una vibrata protesta alla Uefa che non assume provvedimenti nei confronti di una tifoseria che si è, in molti paesi europei, ripetutamente macchiata di violenze ed illegalità”.

(FOTO ANSA)