YOUTUBE Scuola vieta Adeste Fideles: “Troppo cristiano”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Novembre 2015 - 15:49 OLTRE 6 MESI FA
Scuola vieta Adeste Fideles: "Troppo cristiano"

Andrea Bocelli canta l’Adeste Fideles

BERGAMO – Una scuola di Casazza in provincia di Bergamo ha deciso di non far suonare Adeste Fideles alla banda parrocchiale che si dovrà esibire per il concerto natalizio. La decisione, ripresa da Bergamo News, fa già discutere. Al tradizionale concerto di Natale del 19 dicembre che si terrà nella palestre dell’Istituto Comprensivo Statale di Casazza la banda parrocchiale del paese non potrà suonare questo brano della tradizione (in fondo all’articolo una bella versione cantata da Andrea Bocelli) perché troppo legato alla religione cristiana. Secondo la scuola, il brano potrebbe offendere i bambini di altre fedi.

Scrive Bergamo News che

“Ogni anno il Corpo Parrocchiale Musicale di Casazza tiene un concerto natalizio per l’Istituto Comprensivo ma per quest’anno la banda aveva pensato a un progetto più ampio che potesse coinvolgere direttamente gli studenti della scuola primaria: così gli insegnanti Giuseppe Bonandrini e Viviana Giolo hanno optato per una rivisitazione dei “Musicanti di Brema” ribattezzati in “Musicanti di Casazza”, con l’obiettivo di portare i bambini a cantare durante il concerto e non rimanere spettatori passivi. In chiusura di concerto il Corpo Parrocchiale Musicale di Casazza aveva pensato così di cantare “Adeste Fideles” tutti insieme ma, su questo particolare punto, la scuola ha voluto esprimere una propria preferenza: il dirigente scolastico ha chiesto che il brano venisse sostituito con un altro sempre a tema natalizio ma meno legato alla religione”.

Il brano è stato considerato ‘troppo cristiano’, ha spiegato Silvia Micheli, 28enne componente del Consiglio direttivo della banda.

“Ci è stato detto che, siccome Casazza è un paese multiculturale e a scuola ci sono bambini di diverse fedi, avrebbe potuto offendere le altre credenze. La richiesta ci ha lasciati un po’ sbigottiti perchè essendo una banda parrocchiale e dovendo eseguire un concerto tradizionale di Natale pensavamo di avere la possibilità di suonare qualcosa di tipico: essendo ospiti, però, abbiamo deciso, senza polemica alcuna, di accogliere l’invito e di virare su ‘Jingle bell rock’, meno connotato”.

Ancora Bergamo News:

“Ma se la banda ha accettato senza problemi di variare il proprio programma, in paese qualcuno sta già storcendo il naso e la questione è stata posta all’attenzione anche della consigliera regionale della Lega Nord Silvana Santisi Saita che sul proprio profilo Facebook ufficiale ha commentato amareggiata: “Si avvicina il Natale. La scuola dovrebbe formare e integrare e invece dopo il Presepe adesso censurano anche la musica. In un paese della bergamasca la dirigente scolastica ha chiesto alla Banda, che ogni anno fa un concerto per la scuola, di non suonare Adeste Fideles!”.