YOUTUBE “Studentesse cercano casa:” Roma Fa schifo svela cosa si nasconde dietro a questo volantino

di redazione Blitz
Pubblicato il 13 Giugno 2017 - 06:01 OLTRE 6 MESI FA
"Studentesse cercano casa:" Roma Fa schifo svela cosa si nasconde dietro con una telefonata

“Studentesse cercano casa:” Roma Fa schifo svela cosa si nasconde dietro

ROMA – Sui tergicristalli delle auto e nelle cassette delle poste, chi vive a Roma si sarà imbattuto decine di volte con un volantino in cui c’è scritto che delle studentesse sono in cerca di casa.  Qualcuno di voi magari ci ha pure creduto, dato che il volantino è scritto a mano anche se stampato in decine di migliaia di copie che tappezzano diversi quartieri della Capitale.

A svelare il mistero è stato Roma Fa Schifo, il noto sito che da anni denuncia il degrado di Roma. Il sito ha chiamato il numero che appare sul volantino ed ha registrato la chiamata. Il sito spiega di aver saputo da

” sempre capito di cosa si trattava. Recentemente abbiamo confermato i nostri fondati sospetti con una telefonata che rivelato l’arcano: dietro alle finte studentesse si nasconde solo una agenzia immobiliare (abbiamo nome e tutto, se dovesse servire alle autorità possono tranquillamente chiamarci come fanno spesso in casi come questo) furba, incivile e squallida”.

 “La telefonata poi l’abbiamo registrata e ve la proponiamo. In primis perché è esilarante e vi farà sorridere. In secundis perché ne esce fuori un dialogo interessante con una persona, incaricata dall’agenzia, che risulta pure intelligente e che permette al cittadino al telefono di tirar fuori tutta una serie di elementi importanti e significativi di questa storia”.

“L’unica cosa certa alla fine è che chi fa concorrenza sleale ai propri colleghi di settore ci fa schifo. Chi imbratta la città ci fa schifo. Ma soprattutto ci fa schifo chi confeziona leggi e normative che impediscono di perseguire in maniera seria questi drittoni. Questa telefonata avrebbero dovuto farla le autorità e, una volta appurata la verità dalla viva voce dei rei, si sarebbe dovuto procedere al blocco dell’utenza telefonica, alla richiesta dei danni e alla sospensione della licenza dell’agenzia (di cui, ripetiamolo, abbiamo il nome)”.

“Ma purtroppo le leggi italiane impediscono una seria punizione contro chi si comporta male. Chi non le cambia, chi non le adegua, chi gode a tenerle così a tutela degli incivili e a umiliazione dei cittadini onesti fa schifo, schifo e ancora schifo. Più degli zozzoni che mettono migliaia di volantini abusivi sotto ai tergicristalli cercando di raggirare chi legge. Voi comunque, come noi, continuate a toglierli e a buttarli via (nella carta!)”.