YOUTUBE Terremoto Alaska, la paura nelle case
Pubblicato il 24 Gennaio 2016 - 20:07 OLTRE 6 MESI FA
ANCHORAGE – Terremoto Alaska, la paura nelle case. Lampadari che dondolano impazziti, l’acqua che rischia di debordare fuori dall’acquario. E ancora: gli scaffali dei supermercati letteralmente svuotati dalla furia del terremoto. Sono alcune delle immagini della fortissima scossa di terremoto di magnitudo 7 registrata il 24 gennaio vicino Anchorage, nell’Alaska meridionale.
La scossa è stata rilevata dalla rete sismica americana dell’Usgs intorno all’1.30 del mattino in Alaska, le 11.30 ora italiana. La scossa è stata inizialmente classificata con magnitudo 7.1, ma dopo un controllo l’Usgs ha rettificato portando la magnitudo a 6.8. Il terremoto è stato comunque molto forte, ma non è scattato al momento alcun allarme tsunami.
Il sisma ha avuto ipocentro a 100 chilometri di profondità ed epicentro in una zona disabitata, ma è stata avvertita anche ad Anchorage, dove non ha creato danni ma ha svegliato i circa 2000 residenti che erano a letto nelle loro case.
Non si registrano feriti o gravi danni, ma molti residenti di Anchorage raccontano di aver visto le mura tremare e diversi mobili cadere dalle case. Ci sono state anche segnalazioni di interruzioni di corrente elettrica nella zona di Anchorage: almeno 4.800 persone sono rimaste senza luce nella penisola di Kenai.