YOUTUBE Usa, polizia uccide nero con 33 colpi di pistola

usa, polizia uccide nero con 33 colpi di pistola

LOS ANGELES – Si rischia un’altra ondata di proteste negli Stati Uniti, questa volta a Los Angeles, dopo che un giovane afroamericano di 28 anni, Nicholas Robertson, è stato ucciso dalla polizia, che gli ha sparato addosso trentatré colpi di pistola. Gli agenti sostengono che l’uomo fosse armato e avesse sparato dei colpi in aria. Ma dalle immagini di registrate da una videocamera di sorveglianza appaiono i due agenti che sparano più e più volte e non si fermano neppure quando il giovane, probabilmente ormai colpito, si accascia, volta le spalle e tenta di allontanarsi.

La sparatoria ha avuto luogo intorno alle 11 del mattino di sabato nella cittadina di Lynwood, a circa 25 chilometri a sud di Los Angeles. Le forze dell’ordine hanno detto di essere andate sul posto dopo alcune segnalazioni di un uomo armato e sono state infatti diffuse tre telefonate fatte al numero di emergenza da parte di testimoni che segnalavano un uomo che sparava in aria.

I familiari di Robertson definiscono la sparatoria ingiustificata, mentre la rabbia comincia a serpeggiare tra la comunità locale, per la vasta maggioranza afroamericana e ispanica. Diverse persone si sono riunite nei pressi del luogo dove ha avuto luogo la sparatoria per protestare contro la polizia.

Come in vari luoghi del Paese, anche nella zona di Los Angeles nei mesi scorsi la tensione è stata alta dopo una serie di episodi simili. A marzo, agenti del dipartimento di polizia di Los Angeles hanno colpito e ucciso un senzatetto, aprendo il fuoco dopo che, hanno detto, aveva opposto resistenza all’arresto. Anche quell’episodio era stato registrato da una telecamera.