YOUTUBE Versa acqua bollente in testa al collega

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Aprile 2016 - 16:38 OLTRE 6 MESI FA
Versa acqua bollente in testa al collega 3

Versa acqua bollente in testa al collega

WHAKATU – Un uomo è stato condannato a cinque anni e mezzo di carcere per aver versato un secchio di acqua bollente sulla testa di uno dei suoi colleghi. E’ accaduto nel luglio del 2015 in Nuova Zelanda: il 28enne Kian-Wee Show lavorava alla Turners, società di prodotti alimentari che si trova sull’isola di Whakatu. Secondo quanto raccontato dal Daily Mail, l’uomo ha deciso di reagire così dopo che il suo collega Bin Wu aveva mangiato il giorno precedente del cibo che avrebbe voluto mangiare la sua ragazza. Nel filmato ripreso dalle telecamere di sorveglianza, si vede il signor Show che arriva accanto al collega e gli versa addosso dell’acqua bollente.

L’uomo, prima di raggiungere il collega si vede che riempie un secchio di acqua bollente che poi finisce sulla testa di Wu mentre quest’ultimo si sta gustando il suo pranzo. Wu salta in piedi e riporta scottature anche sul collo e sulla schiena. Show, prima di allontanarsi comincia ad inveire contro. Un altro collega seduto vicino prende il secchio e colpisce in testa Show che subito dopo torna tranquillamente al suo tavolo per riprendere a mangiare come se niente fosse.

Wu ha subito ustioni di terzo grado alla schiena, al collo e alla testa ed ora ci vorranno anni per recuperare. Kiam-Wee Show, al processo che si è tenuto la scorsa settimana si è dichiarato colpevole:a alla corte, come riporta stuff.co.nz, ha detto di aver agito con lo scopo di provocare lesioni personali gravi. Wu che ha detto che a malapena conosceva il signor Show, si è detto soddisfatto della sentenza ed ha raccontato quanto accaduto: ‘Il giorno prima c’era stata una salsiccia affettata che era rimasta in caffetteria. Io avevo preso l’ultima fetta. Non pensavo però che qualcuno avesse preso sul serio questo mio gesto. Io davvero non so cosa sia scattato nella mente di questo ragazzo”.

Kian-Wee Show non aveva precedenti penali e in Malesia, il suo paese di origine, era sempre stato considerato un cittadino rispettoso della legge. Il ragazzo forse stava soffrendo un periodo di stress: l’avvocato di Bin Wu ha però spiegato che a suo parere nel gesto di Show non c’era nulla di spontaneo ed aveva descritto il gesto come agghiacciante e compiuto con lo scopo di fare male alla vittima.