Missili balistici Jericho sarebbero le armi più adatte con cui Israele potrebbe distruggere gli impianti nucleari iraniani con un attacco preventivo, secondo le conclusioni di Abdullah Toukan, del think tank Centre for Strategic and International Studies di Washington.
È assodato che lo stato ebraico possiede missili Jericho capaci di colpire obiettivi iraniani con una accuratezza di qualche dozzina di metri. Secondo Toukan, 42 missili Jericho potrebbero ”danneggiare gravemente o distruggere completamente” gli impianti nucleari iraniani a Natanz, Esfahan e Arak.
I missili israeliani sarebbero molto più adatti ed efficaci degli aerei, che oltre a rischiare di essere abbattuti dalla contraerea iraniana, hanno un raggio d’azione insufficiente e dispongono di armamenti meno distruttivi dei missili Jericho.