Alec Baldwin e gli altri set maledetti, da Brandon Lee ne Il Corvo a Tyrone Power: pistole, infarti, droghe

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Ottobre 2021 - 12:00 OLTRE 6 MESI FA
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Alec Baldwin, Brandon Lee… storia di set maledetti (Ansa)

Alec Baldwin, Brandon Lee e gli altri set “mortali”. Il gravissimo e assurdo incidente durante le riprese di Rust ripropone la suggestione, un po’ macabra e morbosa, delle morti occorse durante la lavorazione di un film. 

Alec Baldwin, Brandon Lee e gli altri set maledetti

E’ stato la stella di Hollywood Alec Baldwin (sotto choc) a premere il grilletto che ha sparato uccidendo la direttrice della fotografia e ferendo il regista  durante le riprese nel New Mexico del film western ‘Rust‘.  

La vittima è la 42enne direttrice della fotografia Halyna Hutchins, mentre a rimanere ferito nella sparatoria è stato il 48enne regista Joel Souza.

Hutchins e Souza “sono stati colpiti quando Baldwin ha scaricato una pistola usata nelle riprese del film”, ha detto lo sceriffo di Santa Fe.

Brandon Lee ne Il Corvo, colpo di pistola

Il ricordo va ovviamente a Brandon Lee, il figlio di Bruce. Morì il 31 marzo 1993 a causa di un colpo di pistola accidentale sul set de Il Corvo. I tecnici del set invece di sostituire i proiettili veri (avevano bisogno di proiettili inerti per il primo piano di un caricatore) tolsero innesco e polvere da sparo: il lavoro fu svolto a metà.

Una 44 Magnum caricata a salve bastò a uccidere Jon-Erik Hexum

Jon-Erik Hexum, nel 1984, si puntò una pistola alla tempia per gioco e premette il grilletto. Girava la serie Cover Up, era in pausa: la pistola era una 44 Magnum, anche a salve la detonazione provocò una pressione tale sul cranio che alcuni frammenti si conficcarono nel cervello. Dopo qualche giorno fu giudicato clinicamente morto.

Non una pistola, ma la puntura dell’aculeo di una razza spinosa, uccise Steve Irwin, meglio conosciuto Crocodile Hunter (cacciatore di coccodrilli). Girava un documentario, si era immerso nelle acque paludose.

Martha Mansfield prese fuoco durante le riprese di The Warrens of Virginia, diretto da Elmer Clifton. Le ferite riportate le furono fatali e il 30 novembre 1923 spirò.

Roy Kinnear perse la vita cadendo da cavallo il 20 settembre 1988, all’età di 54 anni: il set era in Spagna, si girava Il ritorno dei tre moschettieri.

Redd Foxx si limitò a morire di infarto durante le riprese. Chi non ricorda il burbero Harry di Harry and son? Girava The Royal Family, 1991, colleghi e assistenti non ci credevano, famose le sue scene dove simulava di avere un attacco cardiaco in corso.

Anche Tyrone Power  morì per infarto il 15 novembre 1958, sul set madrileno del film Salomone e la regina di Saba. Era in pausa, girava le scene di duello con George Sanders.

Heath Ledger morì a 28 anni il 22 gennaio 2008, nel bel mezzo delle riprese del film Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo. Nel suo caso un mix letale di oppiacei.

The Twilight zone

Nel 1983, durante le riprese del film Ai Confini della Realtà, The Twilight Zone, un elicottero che stava facendo riprese volando a bassa quota, precipitò decapitando l’attore Vic Morrow, padre di Jennifer Jason Leigh e una giovanissima comparsa, schiacciando e uccidendo un secondo bambino che lavorava anche lui come comparsa. Bilancio tragico per uno dei film di fantascienza di culto degli anni ’80.