Cannabis libera in Germania: ma in piccole dosi e solo di produzione nazionale: progetto del Governo di Berlino

Cannabis libera in Germania: ma in piccole dosi e solo di produzione nazionale: progetto del Governo di Berlino (e se l'Europa approverà)

di Maria Vittoria Prest
Pubblicato il 30 Ottobre 2022 - 16:56 OLTRE 6 MESI FA
Cannabis libera in Germania: ma in piccole dosi e solo di produzione nazionale: progetto del Governo di Berlino (e se l'Europa approverà)

Cannabis libera in Germania: ma in piccole dosi e solo di produzione nazionale: progetto del Governo di Berlino (e se l’Europa approverà)

La Germania annuncia un piano per legalizzare la cannabis per uso ricreativo. La Germania intende legalizzare il possesso di piccole quantità di cannabis per uso ricreativo, nonché la sua vendita e produzione.

Il piano, tuttavia, prima di poter essere discusso in Parlamento e diventare legge, dovrà essere approvato dalle Corti dell’UE al fine di garantire la conformità con il diritto europeo.

Secondo una proposta approvata il 26 ottobre dal gabinetto, il possesso di una quantità massima di 20 grammi di sostanza diventerà legale. A confermarlo è il ministro della salute tedesco Karl Lauterbach.

Gli adulti potranno acquistare la cannabis dai dispensari, le persone potranno coltivare fino a tre piante a casa e gli agricoltori potranno coltivarla per la vendita.

Tuttavia, il piano dovrà affrontare diversi ostacoli prima di poter entrare in vigore, tra cui l’approvazione da parte delle Corti dell’UE per assicurare la conformità con il diritto europeo. Se Bruxelles darà il via libera, i piani torneranno in Germania per il dibattito parlamentare che potrebbe non arrivare prima del 2024.

Il fatto che se ne discuta, però, rappresenta un cambiamento radicale rispetto alle attuali leggi tedesche che la consentono solo per uso medico e, anche in tal caso, solo per malati terminali.

Lauterbach ha descritto il piano come la “più liberale legalizzazione della cannabis in Europa” e la costruzione di un “mercato più regolamentato”. La speranza, secondo il ministro, è quella di creare un modello che altri Stati europei possano seguire.

Sembra che il piano intenda vietare, oltre alla pubblicità, anche l’importazione di cannabis. Dunque, le piante consumate in Germania dovranno essere coltivate in Germania.

La marijuana venduta nei dispensari o nelle farmacie sarebbe limitata a un contenuto di THC non superiore al 15%, con un limite del 10% per i clienti tra i 18 e i 21 anni. I venditori dovrebbero essere situati lontano da scuole, strutture per bambini o club giovanili.

La legalizzazione della vendita controllata di cannabis è una delle riforme delineate nell’accordo di coalizione dello scorso anno tra i tre partiti social liberali che compongono il governo del Cancelliere Olaf Scholz.

I tre partiti hanno dichiarato che il piano avrebbe garantito un controllo di qualità, proteggendo al contempo i giovani, ed hanno concordato che gli “effetti sociali” della nuova legislazione sarebbero stati esaminati dopo quattro anni.

In altri piani di liberalizzazione, il governo ha eliminato una sezione del codice penale tedesco che rendeva illegale per i medici fornire informazioni sulle procedure di aborto, intende facilitare il percorso verso la cittadinanza tedesca, eliminare le restrizioni sulla doppia cittadinanza e ridurre l’età minima per votare alle elezioni nazionali ed europee da 18 a 16 anni.

Il governo spera anche di eliminare una legge vecchia di 40 anni che impone alle persone transessuali di ottenere una valutazione psicologica ed una decisione del tribunale prima di cambiare ufficialmente sesso, un processo che spesso comporta domande intime. La legge dovrebbe essere sostituita da una nuova “legge sull’autodeterminazione”.