Terrorismo: il premier greco Papandreou in una “lista di morte”
Il primo ministro Giorgio Papandreou figura in una “lista di morte” trovata nel pc di un membro della principale organizzazione armata insurrezionalista greca, “Lotta Rivoluzionaria” (EA).
Lo riferisce stamane il quotidiano socialista To Vima dopo il ritrovamento ad Atene, nell’auto di una delle sei persone arrestate nei giorni scorsi perché sospettate di appartenere ad EA, di una lista di bersagli, documenti, rivendicazioni, armi e denaro.
Secondo To Vima importanti misure di sicurezza sono state adottate per proteggere il premier, dopo il rinvenimento della lista nella quale figurano 15 uomini politici, tra cui esponenti dell’ex governo di centrodestra e del partito socialista Pasok, uomini d’affari e giornalisti.
“Lotta Rivoluzionaria”, erede della organizzazione armata marxista “17 Novembre”, ha rivendicato numerose azioni, senza vittime mortali, fra cui un missile contro l’ambasciata americana ad Atene nel 2007 e il grande attentato contro la Borsa lo scorso anno. Ed ha avvertito che intensificherà la lotta «contro i responsabili della crisi economica” accusando Papandreou di essere l’artefice del «più grande attacco classista e sociale del dopoguerra».
Gli anarchici hanno sferrato nelle ultime 48 ore una vera e propria offensiva, con attentati incendiari occupazioni e manifestazioni, contro gli arresti definiti “una macchinazione” contro il movimento rivoluzionario.
