Alimenti nocivi e cibo avariato sequestrati in tutta Italia dai Nas

Decine di tonnellate di prodotti alimentari potenzialmente nocivi per la salute, o comunque irregolari. Il valore della merce sequestrata ammonta a oltre un milione di euro. In particolare: il Nas di Torino ha sottoposto a vincolo circa 31 tonnellate di riso tenute nel magazzino di un’azienda produttrice novarese e confezionate in imballaggi le cui etichette, recanti la denominazione di un’azienda terza estranea al ciclo produttivo e commerciale, erano idonee a indurre in errore il consumatore circa origine e provenienza.

Il Nucleo di Bologna ha sottoposto a sequestro circa 40 tonnellate di pasta (di grano duro e all’uovo, anche di produzione biologica) conservate in maniera non accettabile: particolarmente critiche le condizioni dei locali adibiti a magazzino, non autorizzati dall’Autorità Sanitaria e privi dei requisiti minimi igienico sanitari, tanto che i militari vi hanno trovato all’interno numerosi volatili.

A Milano, al termine di un’ispezione effettuata in un ipermercato della provincia di Como, i carabinieri hanno sequestrato oltre 31.000 vaschette pronte per il confezionamento di alimenti ‘in loco’ nonostante fossero conservate in precarie condizioni igieniche, invase da parassiti e tenute in locali carenti dal punto di vista sanitario; il Nas di Ancona, al termine di accertamenti in un’azienda di confezionamento di integratori alimentari, ha sottoposto a sequestro oltre 6300 confezioni di un integratore risultato contenere additivi coloranti non autorizzati; a Palermo, all’interno di un magazzino abusivo annesso a un supermercato di Bagheria, il Nas ha sottoposto a sequestro 3 tonnellate e mezzo di alimenti detenuti in cattivo stato di conservazione e invasi da parassiti.

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